Italia-Belgio, quando si gioca? Dove vederla in tv e streaming, orario e formazioni ufficiali

Nuova pausa nazionali e l'Italia di Luciano Spalletti torna in campo per la Nations League. Il ct sta preparando due sfide casalinghe: quella dell'Olimpico di Roma contro il Belgio e quella del 14 ottobre contro Israele, in programma al Bluenergy Stadium di Udine. Intanto arriva già la prima defezione: l'attaccante della Fiorentina Moise Kean ha dovuto lasciare il ritiro per una lombalgia. Al suo posto, Spalletti ha convocato Lorenzo Lucca dell'Udinese che nella seconda partita avrà la possibilità di giocare nel suo stadio. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

In 10 uomini l’Italia subisce la rimonta del Belgio dal 2-0 al 2-2 allo stadio Olimpico di Roma nella terza giornata di Nations League, ma riesce comunque a conservare il primo posto in solitaria del girone A2 con un punto di vantaggio sulla Francia e tre sugli uomini di Domenico Tedesco, rientrati in partita a fine primo tempo con l’espulsione di Pellegrini, dopo che gli azzurri avevano trovato il doppio vantaggio con i gol di Cambiaso e Retegui. (Giornale di Sicilia)

L’italo-argentino, schierato unico riferimento offensivo del 3-5-1-1 con Pellegrini a supporto, ha iniziato la partita aprendo con una sponda l’azione del gol del vantaggio, conclusa da Cambiaso su assist di Dimarco. (BergamoNews.it)

L’espulsione di Pellegrini al 38esimo del primo tempo è indiscutibile: il romanista interviene in modo folle, da dietro e fuori tempo, su Theate, all’altezza del tendine di Achille. Pellegrini: il Var toglie (la Repubblica)

Italia, Spalletti rammaricato: "L'episodio ha cambiato la partita. Mi è piaciuta..."

Parte subito bene la serata azzurra, con Cambiaso che la sblocca dopo un solo minuto di gioco capitalizzando un mezzo pasticcio della difesa belga. Quaranta minuti fantastici degli azzurri avanti di due goal dopo 24'. (Goal Italia)

L’Italia pareggia una partita dapprima giocata benissimo e praticamente vinta, ma poi diventata maledettamente complicata, tanto da far ritenere il 2-2 un risultato positivo. Quaranta minuti molto belli con occasioni, aggressività, intensità e due gol arrivati grazie a manovre preparate: una prestazione dominante. (La Gazzetta dello Sport)

Ecco le sue parole ai microfoni... (La Lazio Siamo Noi)