Semestre d’oro per Enel. Farà bene al Cuore (di Enel)?

La soddisfazione di Flavio Cattaneo è palpabile, anche se il virgolettato inserito nella nota del Gruppo Enel di ieri è, tutto sommato, contenuto: «Nel corso del primo semestre 2024», dice l’a.d., «abbiamo conseguito eccellenti risultati, guidati da una significativa crescita organica realizzata attraverso la rigorosa esecuzione dei pilastri del nostro Piano Strategico, le azioni manageriali intraprese ci hanno già permesso di ripristinare una solida generazione di flussi di cassa operativi e di ridurre l’indebitamento finanziario a circa 55 miliardi di euro se consideriamo anche le operazioni in fase di finalizzazione già annunciate al mercato, raggiungendo così un livello di leverage tra i più bassi dell’intero settore. (Vita)

La notizia riportata su altre testate

Enel, ricavi e redditività del 1° semestre 2024 Il colosso elettrico ha terminato il periodo in esame con ricavi in flessione del 17,8%: il giro d’affari del colosso elettrico è passato da 47,1 miliardi a 38,73 miliardi di euro. (SoldiOnline.it)

Il gruppo guidato da Cattaneo ha annunciato ieri a mercati chiusi di avere chiuso il primo semestre con un risultato netto del gruppo a 4.144 milioni di euro rispetto ai 2.513 milioni di euro nel primo semestre 2023 (+64,9%), mentre risultato netto ordinario del gruppo a 3.956 milioni in rialzo del 20,6%. (Borse.it)

Enel (LA STAMPA Finanza)

Enel, i risultati del 1° semestre 2024

Enel (LA STAMPA Finanza)

Enel nel primo semestre 2024 conferma i risultati in crescita rispetto al primo semestre 2023: ebitda ordinario a 11,7 miliardi di euro (+8,8%) e utile netto ordinario a 4 miliardi di euro (+20,6%). Prosegue il percorso di transizione energetica del gruppo, con la generazione a zero emissioni che raggiunge per la prima volta l'84% (+11 punti percentuali). (Tuttosport)

Ricavi a 38.731 milioni di euro (47.095 milioni di euro nel primo semestre 2023, -17,8%). La variazione è principalmente riconducibile al contesto di mercato con prezzi decrescenti unitamente ai minori volumi di energia prodotti da fonte termoelettrica e alle minori quantità di energia vendute sui mercati finali. (agenzia giornalistica opinione)