Università o lavoro? Le pagelle delle scuole superiori in provincia di Trapani
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/11/2024 06:00:00 Anche quest’anno nel prendere la scelta che cambia la vita di ciascuno studente può essere d’aiuto Eduscopio, lo studio che ogni anno la Fondazione Giovanni Agnelli effettua misurando l’efficacia educativa delle scuole italiane di secondo grado. L'idea è semplice: per capire se una scuola dà buone basi, si va a vedere cosa è successo a chi si è diplomato in quella scuola. Cioè come sta andando la carriera universitaria, si lo studente ha scelto di proseguire gli studi, o come sta andando la vita professionale, se invece dopo la scuola dell’obbligo ci si è concentrati sul mondo del lavoro. (Tp24)
Se ne è parlato anche su altri media
In particolare, per i percorsi universitari dei diplomati, Eduscopio guarda agli esami sostenuti, ai crediti acquisiti e ai voti ottenuti dagli studenti al primo anno di università, quello più influenzato dal lavoro fatto durante gli anni della scuola secondaria. (Genova24.it)
In termini assoluti spiccano i licei scientifici Alessandro Volta di Milano, l'Augusto Righi di Roma, l'Enrico Fermi di Padova, il Niccolò Machiavelli di Firenze e il Convitto Vittorio Emanuele II di Napoli. (ChietiToday)
Le scuole superiori della provincia (e della Val Camonica in particolare) battono la città e le pubbliche, salvo poche eccezioni, vanno meglio delle private. (Corriere della Sera)
Bene anche gli istituti della Bat, mentre la provincia di Bari è la migliore per la preparazione al lavoro post diploma. Lo testimonia l’edizione 2024 del report di Eduscopio, l’indagine della Fondazione Agnelli, con dati aggiornati sulle scuole secondarie di II grado. (quotidianodipuglia.it)
È dal mix di questi componenti che nasce il successo di alcune tra le scuole superiori che sono risultate ai vertici delle valutazioni di "Eduscopio.it", il portale gratuito, nato nel 2014, che si propone di aiutare studenti e famiglie dopo la terza media nel momento della scelta, anche in vista del successivo percorso universitario o lavorativo. (ilgazzettino.it)
I diplomati che vanno all’università continuano a risentire dell’effetto Covid, mentre l’occupazione dei diplomati tecnici e professionali ritorna ai livelli pre-pandemia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)