11 settembre 2001: cosa facevano le star dello sport nel giorno tragico di New York
È difficile non ricordare dove fossimo e cosa stessimo facendo l’11 settembre 2001. Tutti ricordano che era un martedì e che le notizie del dopo-pranzo furono sconquassate da un episodio senza precedenti. L’attentato alle Torri Gemelle, a New York, rimbalzò sulle piattaforme d’informazione di tutto il mondo a partire dalle 14.45 ora italiana, stravolgendo la vita di molti e influenzando il futuro di tutti. (La Gazzetta dello Sport)
Su altri media
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha deposto una corona di alloro in piazza di Porta Capena in occasione della cerimonia di commemorazione delle vittime degli attentati dell'11 settembre 2001, in cui persero la vita circa 3.000 persone. (Corriere TV)
Alla cerimonia anche il presidente in carica, Joe Biden, l'ex sindaco di New York, Mike Bloomberg, e il candidato vicepresidente repubblicano, J.D. Kamala Harris e Donald Trump si sono incontrati e si sono stretti la mano a Ground Zero nel corso delle celebrazioni in ricordo dell'attentato alle Torri gemelle dell'11 settembre 2001 (Corriere TV)
Il giorno dopo l’infuocato dibattito tv i due candidati alla Casa Bianca Kamala Harris e Donald Trump si sono reincontrati a Gorund Zero a New York alle celebrazioni degli attacchi dell’11 settembre 2001 alle Torri Gemelle da parte dei terroristi di al Qaeda. (LAPRESSE)
I vigili del fuoco di Milano hanno voluto ricordare stamattina i 343 colleghi statunitensi morti negli attentati alle Twin Towers dell'11 settembre del 2001, con una scalata della Torre Galfa di via Campanini alta 110 metri. (Tiscali Notizie)
Militari e civili hanno partecipato alla cerimonia nel corso della quale è stato cantato l'inno nazionale. (la Repubblica)
Il secondo incontro è avvenuto a New York, durante la cerimonia di commemorazione dell’11 settembre, dove sono arrivati anche il presidente Joe Biden, il candidato vice di Trump, JD Vance, l’ex sindaco Bloomberg e il leader della minoranza democratica al Senato, il newyorchese Chuck Schumer. (il manifesto)