La peste suina divide la politica: polemica tra Beduschi e consiglieri Pd

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OglioPoNews INTERNO

La Peste suina accende il dibattito politico a livello regionale. A puntare il dito sono i consiglieri regionali del Pd Roberta Vallacchi, Matteo Piloni e Marco Carra, secondo cui “i ritardi della Regione hanno condotto al disastro”. “L’assessore Beduschi scarica la responsabilità sugli allevatori, accusati di sottovalutare le regole, il che è assurdo, visto che sono i primi a voler arginare il virus che rischia altrimenti di portare al fallimento le loro aziende” evidenziano in una nota. (OglioPoNews)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’ultimissismo segnalato riguarda un allevamento di Costa de’ Nobili, in provincia di Pavia, comune che si trova a poco più di 30 chilometri dalla zona di restrizione (di livello 1) istituita nel Cremonese, ossia i comuni di Pizzighettone e Crotta d’Adda. (CremaOggi.it)

È quanto evidenzia Coldiretti Cuneo che, con la nomina del nuovo Commissario straordinario alla PSA Giovanni Filippini, chiede di mettere in campo le azioni necessarie a fermare un grave rischio per la filiera suinicola cuneese e nazionale e di attivare tutte le misure a sostegno delle imprese. (TargatoCn.it)

La Lombardia ad oggi conta 16 focolai attivi di peste suina africana tra il Pavese e il Lodigiano. Per l'opposizione, la Regione sarebbe "in estremo ritardo". (Fanpage.it)

La critica alla Regione è duplice: le autorità della Lombardia si sarebbero mosse troppo lentamente e avrebbero ceduto alle pressioni degli allevatori. Mercoledì 27 agosto la polemica politica sull’emergenza si è riaccesa, con la consigliera regionale Paola Pollini che ha rilasciato una durissima nota. (QuiBrescia.it)

La comunicazione è arrivata nella serata di martedì per le vie brevi da parte dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dopo la positività riscontrata nei campioni esaminati. Si attende ora l’ufficialità di Ats Metropolitana, con le prescrizioni conseguenti, una volta ottenuto il riscontro delle controanalisi, ma non ci sono grandi dubbi sul fatto che il virus sia entrato in un allevamento di suini di Borghetto, con oltre 3mila capi, in uno di Marudo, con 1500 animali, e in uno di Sant’Angelo, con circa 700 capi. (Il Cittadino)

Per far fronte ai nuovi casi di Peste suina africana che stanno investendo Lombardia e Piemonte, in particolare nelle province di Lodi, Pavia, Vercelli e Novara, «il primo passo da compiere è quello di erogare gli indennizzi dovuti alle aziende danneggiate dalla Psa che oggi sono in grande difficoltà». (Gazzetta di Parma)