Tempesta affonda due petroliere russe: disastro ambientale nel Mar Nero
Una petroliera russa alla deriva e un'altra incagliata al largo della Crimea. Lo hanno reso noto le autorità russe, secondo cui due elicotteri e due rimorchiatori sono stati dispiegati per trarre in salvo gli equipaggi. Si tratta di 14 persone a bordo di un'imbarcazione e 15 sull'altra. Le autorità hanno parlato di una grande fuoriuscita di petrolio e le prime immagini che giungono confermano il disastro ambientale: si vede una petroliera spezzata a metà affondare tra le onde. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Successivamente, un'altra imbarcazione è stata danneggiata nella stessa zona. A causa di una forte tempesta, la nave si è spezzata a metà: la prua è stata strappata e l'equipaggio è stato costretto a ripararsi a poppa. (Corriere TV)
«Oggi, a causa di una tempesta nelle acque del Mar Nero, due petroliere, la Volgoneft-212 e la Volgoneft-239 sono naufragate. A seguito dell'incidente si è verificata una fuoriuscita di petrolio», ha dichiarato l'agenzia marittima federale Rosmorrechflot. (Corriere del Ticino)
Una tempesta ha sorpreso le navi nello stretto di Kerch: una spezzata a metà, l’altra incagliata. Morto un marinaio. E' disastro ambientale (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Un membro dell’equipaggio è morto nel naufragio, mentre cresce l’allarme ambientale per la fuoriuscita di petrolio in mare. – Una petroliera russa è stata spezzata a metà mentre un'altra è rimasta incagliata al largo della Crimea (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L'incidente, secondo l'Agenzia federale per il trasporto in mare e nelle acque interne russa, è da attribuire a una tempesta che ha colpito le acque del Mar Nero. In mare si sarebbe già creata una macchia di petrolio di vaste dimensioni (Adnkronos)
La nave trasportava 4.300 tonnellate di olio combustibile. (la Repubblica)