Contratto di lavoro 2022-24, Valditara dice che l’atto di indirizzo è ormai definito. Anief è pronta ad avviare il confronto ma occorre uno sforzo preliminare dalla parte pubblica

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Orizzonte Scuola INTERNO

Contratto di lavoro 2022-24, Valditara dice che l’atto di indirizzo è ormai definito. Anief è pronta ad avviare il confronto ma occorre uno sforzo preliminare dalla parte pubblica Si avvicina il confronto tra sindacati e parte per definire il nuovo contratto collettivo di lavoro: durante un convegno svolto oggi a Roma, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha detto che è praticamente “pronto l’atto di indirizzo per il nuovo contratto” aggiungendo che l’amministrazione “intende eliminare il docente incentivato, che la Commissione Europea ci ha dato ampi margini” e che si intende “valorizzare invece” le figure del “docente tutor e orientatore”. (Orizzonte Scuola)

La notizia riportata su altre testate

“I danni del cellulare sono notevoli e la rete ed i social sono estremamente pericolosi, non abbiamo idea di quello che si annida dentro, soprattutto per i ragazzini, serve cautela nell’uso dei social. (Tecnica della Scuola)

L'impatto dell'intelligenza artificiale sull'educazione implica una profonda l'interconnessione tra educazione, società e tecnologia. Sullo sfondo, la necessità di affrontare considerazioni etiche e valutare le prospettive degli studenti (Agenda Digitale)

Questo è il cuore del discorso tenuto da Elvira Serafini, segretario generale dello Snals, durante il seminario intitolato ‘L’innovazione tecnologica: dalla transizione digitale all’intelligenza artificiale nel sistema di istruzione e nella ricerca’, tenutosi recentemente al Seraphicum a Roma (Orizzonte Scuola)

Si è svolto oggi a Roma il convegno organizzato dallo Snals dal titolo “Dalla transizione digitale all’intelligenza artificiale nel sistema di istruzione e nella ricerca. Visioni, obiettivi, processi, attese”. (Orizzonte Scuola)

"Che senso ha il cellulare all'asilo o alla scuola d'infanzia? Alle elementari o alle medie? Io non ci vedo un uso didattico. Anzi più abituiamo questi ragazzi a usare meno il cellulare meglio è per loro". (Secolo d'Italia)

Valditara: “Grave che un bambino di 6 anni stia tutto il giorno sul cellulare. Impensabile fare didattica alla primaria con il tablet” Di (Orizzonte Scuola)