Romain Bardet corona il sogno della vita: prima maglia gialla all'ultimo Tour de France
Romain Bardet corona il sogno di una carriera intera: all’ultimo Tour de France della vita, all’ultima possibilità, arriva la sua prima maglia gialla, vincendo nella prima tappa di questa Boucle da Firenze a Rimini con un numero eccezionale insieme al suo compagno di squadra Frank van den Broek. Un’impresa straordinaria da parte dei due ragazzi del Team dsm-firmenich PostNL: l’impulso è partito proprio da Bardet a circa 50 chilometri dalla conclusione, si è riportato sulla testa della corsa insieme al fido compagno di squadra van den Broek e ha resistito nel finale al ritorno del gruppo. (OA Sport)
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Era uno dei più attesi, Alberto Bettiol. Il campione italiano voleva provare a lasciare un segno nella prima tappa del Tour de France, la prima frazione nel Bel Paese da Firenze a Rimini, ma alla fine non è riuscito ad andare oltre un decimo posto. (OA Sport)
resiste al ritorno del gruppo. Corridore di grandissimo livello e di assoluta correttezza, quando sarà giù di sella c’è già chi lo vede all’interno dell’organizzazione di Aso, alcuni anche come delfino di Christian Prudhomme. (TUTTOBICIWEB.it)
Partendo da Firenze alla volta di Nizza, il Tour de France ha aperto un capitolo inesplorato della propria epopea. Un fiume di tifosi e persone ha unito Firenze e Rimini, mescolando all'onda gialla il verde dell'Appennino tosco-romagnolo. (Tuttosport)
Notizie dal mondo Romain Bardet vince allo sprint la prima tappa del Tour de France, la Firenze-Rimini di 206 km. Il francese della Dsm Romain Bardet si impone in una volata a due sul compagno di squadra, l'olandese Frank Van den Broek e indossa la prima maglia gialla (LaVoce)
Una giornata dove ha vinto il pubblico numerosissimo lungo tutto il tracciato e vestendo le salite. Spettacolo a Rimini per il primo traguardo del Tour de France in Italia. (il Resto del Carlino)
Non gli era mai riuscito in Francia nei dieci precedenti, gli riesce nella tappona che celebra la prima volta della corsa sulle nostre strade, fra la Toscana e la Romagna, la più cattiva di sempre fra quelle inaugurali. (Quotidiano Sportivo)