Carlo Tavecchio: da Ponte Lambro alla Figc. Il caso Opti Poba e il flop mondiale 2018
Nemmeno tre anni, eppure così densi di eventi e polemiche da far lasciare a Carlo Tavecchio, il dirigente sportivo morto questa notte a 79 anni, una traccia profonda nel mondo del calcio italiano. L'ex dominus di Ponte Lambro, il paese dell'Alta Brianza incastrato fra Como e Lecco che guidò da sindaco per quasi 20 anni, è stato al vertice della Figc, la Federazione italiana gioco calcio dall'agosto del 2014 al novembre del 2017. (IL GIORNO)
Se ne è parlato anche su altri media
Dirigente sportivo e politico italiano, ex presidente della FIGC, lascia un vuoto enorme nel calcio e in tutti noi. (Monza-News)
Con un messaggio pubblicato sulla propria pagina ufficiale di Twitter, l'Inter ha voluto ricordare Carlo Tavecchio, scomparso oggi all'età di 79 anni: "FC Internazionale Milano esprime il proprio cordoglio e si stringe attorno alla famiglia di Carlo Tavecchio in questo momento di lutto". (TUTTO mercato WEB)
È morto a 79 anni Carlo Tavecchio, presidente della Federcalcio (Figc) dal 2014 al 2017: si dimise dopo la mancata qualificazione ai Mondiali di Russia della Nazionale guidata da Giampiero Ventura. (leggo.it)
Ci lascia un amico dalle grandi qualità umane, molto impegnato nel sociale, e un dirigente preparato, che ha saputo dare voce e dignità alle società dilettantistiche e che non ha mai rinunciato a innovare". (Tiscali)
L'ex presidente della Federcalcio, carica ricoperta dal 2014 al 2017, aveva 79 anni. A gennaio 2021 era divenuto presidente della LND Lombardia, il comitato regionale dei dilettanti che aveva guidato fino al 1999. (La Gazzetta di Mantova)
Di: Redazione Sardegna Live, foto Adnkronos Tavecchio avrebbe compiuto 80 anni a luglio. Nel 2017, dopo la mancata qualificazione al Mondiale in Russia, si era dimesso dall’incarico da presidente della Figc, ma 2 anni fa era tornato nel mondo del calcio come guida del Comitato regionale della Lombardia, la sua regione. (Sardegna Live)