Venezia 81, Diva Futura: luci e ombre di una rivoluzione culturale contro ogni bigottismo
Pietro Castellitto è una creatura della Mostra del Cinema. Nel 2020 ottenne il premio per la miglior regia nella sezione Orizzonti per il suo primo film I Predatori, mentre l’anno dopo torna nelle vesti di attore per il film di Gabriele Mainetti Freaks Out. Ma non si arrende. Infatti l’enfant prodige figlio di Sergio Castellitto, sbarca nuovamente in Concorso anche l’anno scorso con il suo Ena, film molto particolare che consolida la bravura di un autore molto promettente. (RTL 102.5)
Ne parlano anche altre testate
Sono personaggi che superano ogni immaginazione quelli che Giulia Louise Steigerwalt ha ritratto in Diva futura, suo secondo lungometraggio dopo il successo di Settembre, Miglior Esordio alla Regia e Migliore Attrice Protagonista ai David 2023. (Ciak Magazine)
In base alle prime informazioni, la scossa è stata avvertita lievemente dalla popolazione, in particolar modo nella zona epicentrale, ma senza causare alcun danno. (Meteo Italia)
In Concorso alla 81esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt, racconta la storia dell'agenzia porno creata da Riccardo Schicchi. (Io Donna)
A Venezia "Diva Futura", Castellitto è Schicchi in chiave pop 04 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il film, tratto dal libro Non dite alla mamma che faccio la segretaria (Sperling & Kupfer) di Debora Attanasio, segretaria per dieci anni dell’agenzia di Schicchi, conduce negli anni ’80 e ’90, tra gli uffici dell’agenzia Diva Futura di Riccardo Schicchi, colui che ha rivoluzionato la cultura di massa creando lo star system porno italiano di Moana Pozzi, Ilona Staller, Eva Henger. (Io Donna)
(Adnkronos) – I due attori protagonisti della pellicola di Giulia Steigerwalt in concorso alla Mostra del Cinema Post Views: 7 Related posts: Io, Umbria Jazz, Kenny Barron e la Red Records: ricordi di un adolescente (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)