Google a lavoro su chatbot ispirati a celebrità da integrare su YouTube

Google a lavoro su chatbot ispirati a celebrità da integrare su YouTube
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Secondo quanto riferito da The Information attraverso il suo account X, Google è a lavoro su alcuni chatbot IA che si ispirano a celebrità e influencer. I chatbot realizzati dovrebbero basarsi su Gemini, andando a offrire poi qualcosa di molto simile a quanto già visto con la startup Character.AI. Quest’ultimo servizio, che sta vivendo un certo livello di popolarità, offre personalità di politici, filosofi così come di personaggi di fantasia. (IlSoftware.it)

Su altri media

Il colosso di Mountain View sarebbe a caccia di potenziali collaborazioni con artisti e celebrità per ottenere il consenso a utilizzare le loro personalità virtuali (StartupItalia)

Se da una parte si tenta ancora di capire pro e contro dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nei più svariati ambiti di applicazione, dall’altra le grandi potenze del web proseguono velocemente nel rendere sempre più attraente e divertente e ricco di particolari quella che si sta rivelando come l’ultimo dei grandi contributi (ma dipende chiaramente dai punti di vista) della tecnologia alla nostra vita. (Open)

Le potenzialità dell’intelligenza artificiale sono ormai note ai più, ma nonostante questo non si può far altro che sorprendersi di fronte alle novità che ogni giorno coinvolgono il mondo della tecnologia. (Fastweb Plus)

Google, in arrivo il chatbot per parlare con le star

Un chatbot utilizzato per simulare le conversazioni con celebrità o personaggi di fantasia: è l’ultima idea di Google, che sta lavorando su un nuovo modello di intelligenza artificiale per sfidare la rivale Meta. (Forbes Italia)

L’indiscrezione, riportata da fonti anonime su The Information, sostiene che Google stia cercando accordi con celebrità e influencer per convincerli a mettere a disposizione la propria immagine per questi chatbot (Webnews)

La cosa in sé non è nuovissima, c’è una piattaforma, Character. Che, ovviamente, dovranno dare il loro consenso in cambio - immagino -, di un contratto e di un compenso. (la Repubblica)