Come giocare a Black Ops 6 in anticipo con il "trick della Nuova Zelanda"

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Dopo anni di attesa e numerose rivisitazioni, Call of Duty: Black Ops 6 riporta in auge uno dei più iconici e amati scenari della serie: la mappa originale di Nuketown. Questa è la prima volta, dal lontano rilascio di Black Ops 1 nel 2010, che il design originale di Nuketown fa il suo ritorno nella linea principale di Call of Duty. L’ascesa di un’icona: Nuketown nel 2010 Quando Black Ops 1 debuttò alla fine del 2010, la mappa Nuketown diventò immediatamente un classico. (Powned.it)

Ne parlano anche altri giornali

Stando a quanto dichiarato dal principale network inglese, EE / BT, il lancio di Call of Duty: Black Ops 6 ha prodotto il maggior traffico dati di sempre in UK per quanto riguarda i videogiochi. (Multiplayer.it)

In Call of Duty: Black Ops 6, Frank Woods e Russell Adler sono tornati. Per saperne di più sull’ultimo capitolo degli incredibili viaggi di entrambi i personaggi, abbiamo parlato con gli attori Bruce Thomas e Damon Allen. (eSports & Gaming)

Nonostante le recensioni degli utenti non siano particolarmente positive, tirate verso il basso soprattutto a causa di questioni tecniche da quanto possiamo vedere al momento, la quantità di giocatori contemporanei nel fine settimana è stata notevole, arrivando a toccare un picco di 306.460 utenti nella giornata di ieri. (Multiplayer.it)

Call of Duty: Black Ops 6 è finalmente arrivato. Con il nuovo capitolo della serie Black Ops, Activision ha scelto Treyarch e Raven Software per riportare i fan del franchise agli anni ’90. Proprio come in Cold War, lo scenario è quello della Guerra del Golfo, con i forti attriti tra Stati Uniti e la situazione relativa al disfacimento dell’Unione Sovietica. (Telefonino.net)

In questo update andremo quindi a stilare una prima ipotetica “classifica” delle armi migliori da usare in questa fase iniziale su BO6, limitandoci al momento a parlare delle sole “migliori”. (Powned.it)

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale di Taranto, finalizzati al contrasto dei reati in genere, la scorsa mattina, i Carabinieri della Stazione di Sava, coadiuvati dal personale del presidio di Taranto del Nucleo Regionale di Vigilanza Ambientale di Bari, hanno arrestato un 60enne del posto, presunto responsabile di porto e detenzione abusiva di armi, ricettazione e porto ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere. (Tarantini Time Quotidiano)