Alfa Romeo SZ, elogio del non convenzionale
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La 31enne in oggetto si chiama Alfa Romeo SZ, quella che tanti hanno persino soprannominato “Il Mostro” a causa di quelle linee decisamente lontane dal convenzionale.
Di certo l’Alfa Romeo SZ non ha bisogno di assomigliare a nessuna automobile concepita dall’uomo, non assomiglia infatti a nessuna.
Nel 1989 l’avveniristica Alfa Romeo SZ debutta al Salone di Ginevra.
Da lì a poco si comincia con l’industrializzazione vera e propria della Alfa Romeo SZ, che in quel momento possedeva ancora la sigla di progetto ES 30.
Tecnica sopraffina. (ClubAlfa.it)
La notizia riportata su altri giornali
Per celebrare questo importante traguardo il marchio ha deciso di tornare alle origini presentando un nuovo modello che si ispira tecnicamente e concettualmente alla Giulia Sprint GTA del 1965, la “Gran Turismo Alleggerita” che collezionò successi sportivi in tutto il mondo. (Il Sole 24 ORE)
Tocco speciale l’aerodinamica esterna è curata nei dettagli da Sauber Engineering, retaggio di Alfa Romeo Racing in F1. Senza dubbio Giulia GTA, come la sua progenitrice del 1965, porta in dote un acronimo speciale: un onore e un onere. (QN Motori)
L’Alfa Romeo Spider – presentata nel 1966 – si è aggiudicata con il 24,9 % dei voti nella categoria “Decapottabili”. L’Alfa Romeo Giulia Sprint GT ha vinto il premio inaugurale per la “vettura sportiva popolare” più ambita. (Quotidiano Motori)
Al momento non sappiamo se un simile modello troverà spazio in futuro nella gamma di Alfa Romeo. Alfa Romeo City Hybrid di Aksyonov Nikita è sicuramente un progetto interessante, che mostra quello che potrebbe essere il futuro della casa italiana che fa parte di Fiat Chrysler Automobiles nel segmento B del mercato. (Money.it)
Nonostante la base meccanica non fosse proprio recente, l’Alfa Romeo 33 mantenne elevata l’immagine del marchio del Biscione. Ti incita ad andare forte. L’Alfa Romeo 33 Quadrifoglio Verde ti induce a condurla oltre il limite. (ClubAlfa.it)
Ogni settimana, su ClubAlfa.it, vi proponiamo render di vario tipo che provano ad anticipare le possibili evoluzioni della gamma del marchio italiano. C’è grande attesa, inoltre, per il 2022 e per il debutto del nuovo Alfa Romeo B-SUV, progetto confermato in via ufficiale dal marchio italiano lo scorso mese di novembre. (ClubAlfa.it)
