Tragedia nel Lago di Bolsena, Ritrovato Senza Vita il Paracadutista Disperso

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Nella notte tra lunedì e martedì, le acque del lago di Bolsena sono state teatro di una tragica scoperta. Il corpo di Vincenzo Aiello, Sergente Maggiore Aiutante nel corpo dei paracadutisti della Folgore, è stato ritrovato senza vita a 25 metri di profondità. Le ricerche, condotte dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Firenze, sono iniziate subito dopo la scomparsa del militare, avvenuta durante un'esercitazione che simulava un salvataggio in acqua.

Lunedì, Aiello si era lanciato da un elicottero di fronte a Capodimonte, ma non è mai riemerso. Le operazioni di ricerca, protrattesi per tutta la notte, hanno portato al ritrovamento del corpo intorno alle 4 del mattino. Il giovane sottufficiale, appartenente al 185esimo Reggimento paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi della Folgore (Rrao), giaceva sul fondo del lago, adagiato a 25 metri di profondità.

Il recupero della salma è avvenuto un'ora dopo il ritrovamento, grazie all'intervento tempestivo dei sommozzatori, che hanno utilizzato strumenti di ricerca avanzati per localizzare il corpo. La tragedia ha scosso profondamente i colleghi e i superiori di Aiello, che lo ricordano come un militare esperto e dedito al suo lavoro.

L'esercitazione, che prevedeva il lancio in acqua da un elicottero a bassa quota, era parte di un programma di addestramento volto a simulare situazioni di emergenza e salvataggio. Tuttavia, qualcosa è andato storto, e il giovane paracadutista non è riuscito a completare la manovra.