Perché TikTok ha rimosso i filtri per la bellezza: "Chi ha meno di 18 anni non potrà più usarli"
A cura di Elisabetta Rosso Nelle prossime settimane ai minori di 18 anni non sarà più consentito utilizzare i filtri di bellezza su TikTok. Quelli che permettono di levigare la pelle, ingrandire artificialmente i propri occhi e rimpolpare le labbra. Le ultime opzioni integrate con l'intelligenza artificiale sono diventate sempre più performati e rischiano di aumentare la pressione sugli adolescenti e innescare stati di ansia ed episodi depressivi (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri media
Negli ultimi anni, i filtri sui social media sono passati da effetti divertenti a strumenti sofisticati per alterare l’aspetto, spesso con implicazioni preoccupanti per la salute mentale dei più giovani. (Lega Nerd)
Numerose novità in casa TikTok: la piattaforma cinese, che in Europa vanta oltre 175 milioni di utenti mensili, ha annunciato svariate modifiche sia per quanto riguarda la tutela dei minori, sia sull'utilizzo i filtri estetici usati dagli utenti per modificare il proprio aspetto fisico, come il colore degli occhi o la lunghezza dei capelli, che possono avere effetti sulla salute mentale dei giovani. (leggo.it)
In diversi Paesi si indaga sui potenziali effetti negativi del suo algoritmo sulla psiche degli adolescenti. È un momento cruciale per TikTok. (Corriere della Sera)
Su TikTok i minorenni potranno ancora utilizzare i filtri più divertenti, che trasformano le persone in animali, aggiungono le orecchie da coniglio o il naso di un cagnolino, ma i 'filtri bellezza' saranno presto 'off limits'. (Adnkronos)
Entro alcune settimane, i minorenni non avranno accesso alle funzioni che modificano i lineamenti del viso come occhi e labbra. Rischiano di provocare ansia e perdita di autostima. In arrivo anche restrizioni per bloccare gli utenti di età inferiore a 13 anni e impedire registrazioni future. (Lettera43)
TikTok risponde alle preoccupazioni che riguardano la sua influenza negativa sulla salute mentale degli adolescenti apportando alcune modifiche importanti - che saranno visibili “nelle prossime settimane” - alla piattaforma. (WIRED Italia)