Martinenghi regala il primo oro azzurro È il re dei 100 rana

PARIGI. Il primo oro dell’Italia a Parigi ha coerentemente i capelli biondo platino del ragazzo venuto da Varese per scrivere un’altra pagina della storia del nuoto. Nicolò Martinenghi, dopo la doppietta di bronzo a Tokyo tre anni fa, alla Defense Arena partito timido dalla corsia 7, è andato a prendersi con autorità i 100 rana, una delle gare regine, quella dei “folli” in senso buono, nel solco di una tradizione che in passato ha avuto il volto e le braccia magiche di Domenico Fioravanti (Il Centro)

La notizia riportata su altre testate

Non c’è organo di informazione che non l’abbia ripresa e rilanciata, quasi a sottolineare l’eccezionalità di un’impresa che sembrava fuori dalla portata del venticinquenne nuotatore varesino. Ha fatto effetto la frase con cui Nicolò Martinenghi ha commentato a caldo l’oro conquistato domenica sera nei 100 rana, prima medaglia di maggior pregio ottenuta dall’Italia alle Olimpiadi di Parigi (LA NAZIONE)

Tete, come ha dormito? “Poco, ho gli occhi di cristallo”. Indescrivibile è stata la prima notte da olimpionico. (La Gazzetta dello Sport)

Domenico Fioravanti a Fanpage.it racconta la sua impresa alle Olimpiadi di Sydney 2000, ripercorre la sua carriera parlando anche dell'importanza di Alberto Castagnetti e la delusione dopo la candidatura alle elezioni politiche del 2018. (Fanpage.it)

Italiani in gara oggi 31 luglio · Olimpiadi di Parigi 2024

Nella strada verso il titolo olimpico dei 100 rana, Nicolò Martinenghi ha avuto la fortuna di imbattersi in Marco Pedoja, che è stato fondamentale nella sua crescita e dispensatore di preziosi consigli fino a pochi istanti prima della gara. (il Giornale)

La prima medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 per l’Italia è arrivata ieri, domenica 28 luglio, grazie al nuotatore Nicolò “Tete” Martinenghi, che l’ha conseguita nei 100 metri rana. Il campione, classe 1999, ha parlato più volte della sua esperienza, tra l’altro recente, a scuola. (Tecnica della Scuola)

Posticipato a mercoledì 31 luglio, il triathlon maschile si svolgerà nello stesso giorno del triathlon femminile, vedendo quindi cinque azzurri e azzurre gareggiare in questa disciplina. Si va avanti anche nel judo dove l'Italia - ancora senza medaglia in questa disciplina - scenderà sul tatami con Kim Polling nella categoria -70kg donne e Christian Parlati nella categoria -90kg uomini. (Olympics)