Giuseppe Conte: «Lo ius soli del Pd non ha i consensi necessari. Ecco il piano del Movimento 5 Stelle»

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Ponte sullo Stretto Migranti

In questi giorni, sull’onda dei trionfi azzurri alle Olimpiadi di Parigi e delle becere polemiche razziste che ne sono seguite, si è riacceso il dibattito sull'acquisto della cittadinanza italiana da parte di stranieri che vivono nel nostro Paese. In realtà, sono anni che se ne parla perché ci sono tante ragazze e tanti ragazzi che sono nati e cresciuti in Italia o che comunque vivono qui da anni, parlano italiano, si sentono italiani a tutti gli effetti, ma non hanno i nostri stessi diritti perché il nostro ordinamento giuridico li considera «stranieri». (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Ma nel 2014 era lei a proporre lo ius culturae, cioè la concessione della cittadinanza ai ragazzi stranieri dopo la scuola dell'obbligo. (Fanpage.it)

Lo ha sostenuto l’on. Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia, in una intervista al Quotidiano del Sud. (Terni in rete)

E così il segretario Antonio Tajani ha dato il via alla campagna d’estate, che continuer… Riferito in particolare a Lega e Fratelli d’Italia nell’azione di governo e parlamentare. (la Repubblica)

La maggioranza vive al Nord e ha origini romene e albanesi, ecco chi sono i 300 mila studenti che con lo ius scholae avrebbero la cittadinanza

Venuta puntualmente, e inevitabilmente, alla ribalta nei giorni dei successi olimpici parigini e delle molteplici sfumature che nel tricolore nazionale riflettono l’epidermide delle medaglie italiane. A cominciare dalla cittadinanza delle persone di origine straniera. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si vocifera di un possibile incontro già oggi in Puglia fra Giorgia Meloni e Matteo Salvini per fare un punto della situazione in vista di un autunno delicatissimo, con molti dossier sul tavolo. Punti fermi e messaggi chiari agli alleati. (L'HuffPost)

Un cambiamento, che legherebbe l’acquisizione della cittadinanza al compimento di un intero ciclo di studi (secondo precedenti formulazioni discusse in Parlamento chi ha frequentato regolarmente per almeno 5 anni, uno o più cicli scolastici presso istituti appartenenti al sistema nazionale di istruzione) riguarderebbe oltre 300mila dei 914.860 alunni che studiano in Italia e non hanno ancora compiuto 17 anni. (Corriere della Sera)