Arriva il picco delle Perseidi, le "Lacrime di San Lorenzo" illuminano il cielo
MeteoWeb Uno degli eventi astronomici più attesi del 2024 sta per offrire uno spettacolo mozzafiato nel cielo notturno. Le Perseidi, comunemente conosciute come le “Lacrime di San Lorenzo“, raggiungeranno presto picco, regalando fino a 100 meteore all’ora. Secondo l’American Meteor Society (AMS), questo sciame meteorico è forse il più popolare dell’anno, in gran parte grazie alla sua attività durante i mesi estivi nell’emisfero settentrionale. (MeteoWeb)
Ne parlano anche altri media
La seconda decade di agosto è proprio la "volta" bella e buona, con vari appuntamenti in Alto Savio per gli appassionati delle osservazioni stellari. Saranno dirette da Gianni Rossi, astrofilo e divulgatore scientifico di Bagno di Romagna. (il Resto del Carlino)
Per chi ama gli appuntamenti astronomici, tra eclissi lunari, solstizi, lune piene e grandi (delle fragole e del cervo), quello della notte di San Lorenzo (il 10 agosto) e delle sue stelle cadenti, è imperdibile. (AMICA - La rivista moda donna)
Abbiamo raccolto le frasi, citazioni e aforismi più belle, anche per gli auguri di buon onomastico a San Lorenzo, da condividere con amici e parenti. (Fanpage.it)
Stelle a Cinecittà. Per una volta non si parla di star del cinema, ma di stelle vere. Per la notte di San Lorenzo il parco tematico di Roma World ospiterà i visitatori che vogliono ammirare lo sciame meteorico delle Perseidi (Movieplayer)
Il pontefice fu ucciso il 6 agosto. Valeriano decise in un primo momento di risparmiare la vita dell’arcidiacono a patto che consegnasse «i tesori della Chiesa». (L'Eco di Bergamo)
Le hanno cantate i poeti – “Subito foco” per Dante, struggente pianto celeste nella visione di Giovanni Pascoli, specchio di interrogativi esistenziali per la polacca Wislawa Szymborska –, dipinte i pittori: protagoniste, attraverso i secoli, della storia della letteratura e dell’arte, le stelle cadenti sono magia estiva che tocca il picco nella notte di San Lorenzo, il 10 agosto, ma che prosegue fino alla metà del mese. (Il Mattino di Padova)