Bpco, il killer che ruba l’aria
Un killer quasi sconosciuto, ma con un curriculum di tutto rispetto. Spesso si cela dietro l’acronimo Bpco, broncopneumopatia cronica ostruttiva. È la terza causa di morte nel mondo dopo malattie cardiovascolari e i tumori. Una recente indagine ha rivelato come molti italiani non pensavano neppure fosse una malattia dell’apparato respiratorio. In Italia la Bpco riguarda oltre tre milioni e mezzo di persone, i sintomi sono tosse insistente, catarro e mancanza di fiato costante. (L'Unione Sarda.it)
La notizia riportata su altre testate
Respirare? Facile. Le malattie respiratorie croniche, come la broncopneumopatia cronica ostruttiva o BPCO, sono la terza causa di morte. Quanto incide il fumo e le nuove cure (DiLei)
La bronchite cronica è una condizione respiratoria caratterizzata da infiammazione persistente dei bronchi, con produzione eccessiva di muco, che causa tosse cronica per almeno tre mesi all’anno in due anni consecutivi. (Microbiologia Italia)
“Una tosse incessante con una fastidiosa produzione di muco, ma anche una costante sensazione di affanno e frequenti episodi di infezione ai bronchi”. (Radio Kiss Kiss)
Il respiro è vita, non è uno slogan. Respiro: il nuovo studio italiano In occasione del Congresso Nazionale di (Io Donna)
La bronchite cronica "toglie" il respiro a 3,5 milioni di persone in Italia, e "ruba" oltre 480mila anni di vita in salute, collocando il nostro Paese al secondo posto nell’Unione Europea, dopo la Germania, per la peggior qualità di vita causata dalla BPCO. (Today.it)
Gli impianti cerebrali che integrano l'IA permetteranno di curare milioni di persone affette da Parkinson, Alzheimer, epilessia, depressione e altre malattie neurologiche e mentali. Freepik.com / AI generated Le neurotecnologie che integrano l’intelligenza artificiale (IA) possono curare malattie come il Parkinson e la depressione e migliorare il benessere mentale, ma anche alterare la mente e leggere il pensiero. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)