Dopo i furti ai calciatori, il Napoli alza la guardia: sicurezza potenziata

Dopo David Neres e Juan Jesus, anche Matteo Politano è stato vittima di una brutta disavventura. L'esterno è il terzo calciatore del Napoli derubato nel giro di una quarantina di giorni. Cresce così il timore di una matrice malavitosa, anche se è presto per fare conclusioni affrettate. Di sicuro sarà però alzata la guardia e aumenteranno le misure di sicurezza intorno alla squadra. Proprio su questo si è soffermata l'edizione online di Repubblica . (CalcioNapoli1926.it)

Ne parlano anche altri media

Juan Jesus, difensore del Napoli, ha spiegato su Instagram di aver trovato cinque AirTag nascosti nella sua automobile. (Fanpage.it)

Dopo David Neres e Juan Jesus, anche Matteo Politano è stato vittima di una brutta disavventura ed è il terzo calciatore del Napoli nel giro di una quarantina di giorni. A Posillipo è stata rubata l'auto, una Smart, all'esterno azzurro. (TUTTO mercato WEB)

Non solo la mancata convocazione in Nazionale: il calciatore del Napoli Matteo Politano affronta il secondo furto in pochi mesi. (Napolipiu.com)

Juan Jesus: “Seguito per derubarmi, qui sicurezza zero”. E Napoli finisce sotto accusa. De Iesu: “Doveva andare alla polizia, non sui social”

Ha fatto molto rumore la notizia relativa al furto dell'auto subita dall'esterno del Napoli, Matteo Politano. Si tratta dell'ennesimo episodio di cronaca che tocca da vicino i calciatori azzurri dopo quanto accaduto da Neres prima (furto del rolex) e Juan Jesus (auto scassinata) dopo. (AreaNapoli.it)

Auto rubata a Matteo Politano, è il terzo episodio negativo di cronaca che riguarda il mondo SSC Napoli, dopo la rapina subìta da David Neres e il tentativo di furto all'automobile di Juan Jesus. Adesso, ad essere colpito dalla malavita è l'esterno italiano del Napoli, come rivelato da CalcioNapoli24. (CalcioNapoli24)

Questa volta gli hanno danneggiato il Suv e il giocatore del Napoli è partito subito al contrattacco utilizzando i social, proprio come aveva fatto nella primavera scorsa per denunciare gli insulti razziali di Acerbi (“Mi ha detto negro e non mi sta bene”) durante la part… (La Repubblica)