Addio alla Formula 1, Renault non produrrà più motori: terremoto in casa Alpine Racing

La notizia era da tempo nell'aria, ma ora arriva l'ufficialità tramite un comunicato che pare proprio non lasciare spazio a ripensamenti: Renault annuncia che che non produrrà più motori di Formula 1 a partire dal 2026. La decisione, che ha scatenato polemiche soprattutto tra i dipendenti dello stabilimento di Viry-Châtillon, era stata anticipata lo scorso luglio dall'ex team principal Bruno Famin. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Il piano strategico di Alpine prevede un drastico “saving” economico, che sarà realizzato tramite l’acquisto delle unità di potenza fornite da un costruttore già presente all’interno del paddock. Lunedì scorso è stato un giorno destinato a rimanere scolpito nella storia della massima categoria del motorsport. (FUNOANALISITECNICA)

Lo stabilimento di Viry-Châtillon, nel dipartimento dell'Essonne, a sud di Parigi, dove Renault ha sin qui concepito e prodotto i suoi motori da Formula 1, verrà convertito in un ''centro di eccellenza ingegneristico e di alta tecnologia già da fine 2024'', precisa Alpine in una nota, aggiungendo che ''le attività F1 di Viry, facendo eccezione per lo sviluppo di un nuovo motore, verranno mantenute fino a fine stagione 2025", Per il gruppo guidato dal manager italiano, Luca De Meo, l'dea sarebbe di acquistare, dal 2026, un motore per le monoposto Alpine di F1, probabilmente di produzione Mercedes, piuttosto che continuare a fabbricarlo in seno all'azienda. (Sport Mediaset)

Dopo quasi mezzo secolo di attività, la Renault ha deciso di interrompere la produzione di motori di F1 dal 2026. Nella nota, inoltre, si legge che lo stabilimento di Viry-Châtillon (nel dipartimento dell'Essonne, a sud di Parigi), dove l'azienda francese ha finora dato vita ai suoi motori, verrà convertito in un ''centro di eccellenza ingegneristico e di alta tecnologia già da fine 2024''. (La Gazzetta dello Sport)

Addio Renault, i lavoratori protestano: "Mantenere le competenze e difendere la storia"

Ufficialmente Renault corre con questa denominazione pure nel 2009, 2010 e 2011, ma sono gli anni del contenzioso sul nome: alla fine del 2010 Lotus Cars subentra come sponsor, ma al tempo stesso c'è anche il team Lotus che, a partire dal 2010, corre in F1. (Autosprint.it)

I dipendenti coinvolti saranno ricollocati nel nuovo progetto, che include anche lo sviluppo di una nuova supercar e che rappresenta una svolta strategica per il futuro innovativo del Gruppo Renault. Il sito di Viry-Chatillon verrà trasformato in un centro chiamato Alpine Hypertech, dove ci si dediherà allo sviluppo di tecnologie avanzate per le auto sportive, tra cui le batterie allo stato solido. (Autoappassionati.it)

Alpine resterà in F1, ma non le Pu Renault: una scelta che a Viry non condividono affatto, tanto da diffondere un comunicato ufficiale in cui, oltre ai timori per l'occupazione, si elencano le motivazioni che dovrebbero portare il Gruppo a rivedere la sua decisione, per storia e competenze (Autosprint.it)