Sciopero e cortei in Toscana: “Pure il governo è responsabile”
Inomi delle cinque vittime: Vincenzo Martinelli, Carmelo Corso, Franco Cirelli, Davide Baronti e Gerardo Pepe. Poi il lungo applauso della folla presente, tremila persone secondo i sindacati. Si è aperta così la manifestazione convocata ieri pomeriggio davanti al Comune di Calenzano in ricordo dei morti della strage alla raffineria toscana dell’Eni: c’erano le autorità, i … (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
Nel giorno di lutto di un’intera regione, alla commozione e al dolore per la morte di Vincenzo Martinelli, Carmelo Corso, Davide Baronti, Franco Cirelli e Gerardo Pepe, nomi subito scanditi in piazza, si aggiunge la richiesta corale di conoscere la verità e avere giustizia. (il manifesto)
Questa mattina i lavoratori hanno incrociato le braccia: "Un atto di solidarietà e di denuncia - commenta Marco Gallo, segretario responsabile del settore logistica Filt Cgil Liguria - in attesa di capire cosa sia accaduto e i motivi per i quali cinque lavoratori hanno perso la vita, la nostra solidarietà va ai colleghi e le nostre condoglianze alle famiglie e agli amici delle vittime. (Primocanale)
Appena cinque minuti prima che avvenisse l’esplosione al deposito Eni di Calenzano (Firenze). Vincenzo Martinelli — protocollato all’ingresso come «visitatore» — è il primo morto di quella che si annuncia come l’ennesima strage sul lavoro: c’è una seconda vittima ma non si sa chi sia tra gli altri quattro autisti. (Corriere Fiorentino)
La violenta esplosione del 10 dicembre 2024 al deposito ENI di Calenzano (FI) che ha causato 5 morti e 26 feriti potrebbe essere stata dovuta probabilmente a vapori di idrocarburi che si sono infiammati in una pensilina di carico delle autobotti. (Geopop)
Cinque lavoratori, tra autotrasportatori e manutentori, hanno perso la vita mentre si trovavano nell’area delle pensiline di carico. Le vittime, tutte italiane, erano professionisti esperti, impegnati quotidianamente in attività che li portavano a viaggiare per tutta la penisola. (Tiscali Notizie)
È quanto emerge da un “carteggio”, di cui Repubblica è entrata in possesso, tra lo stesso Martinelli e l’azienda… Era preoccupato Vincenzo Martinelli, il primo autotrasportatore estratto senza vita dalle macerie del deposito Eni di Calenzano (La Repubblica Firenze.it)