Perché è caduto il governo in Germania, e cosa succede ora?

Altri dettagli:
Guerra tra Gaza e Israele

E ora, come andrà avanti la Germania? Cosa aspettarsi nei prossimi giorni e come si svilupperà la crisi? Oggi il cancelliere Olaf Scholz si recherà a Budapest per il Consiglio europeo, da «anatra zoppa», senza più il governo semaforo (socialdemocratici, liberali e verdi). Tuttavia, a ben guardare, ieri sera Scholz ha tirato fuori le unghie e, prima di cadere, ha annichilito Lindner, il suo avversario liberale (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Alle difficoltà economiche che la Germania sta registrando negli ultimi mesi, si sono aggiunte quelle politiche. Per il cancelliere Olaf Scholz è arrivato il momento di incontrare il leader dell’opposizione, Friedrich Merz (CDU): l’obiettivo è stilare un cronoprogramma su come procedere fino a nuove elezioni, come anticipato da Der Spiegel. (Virgilio Notizie)

Berlino, 7 nov. - Christian Lindner, leader del partito liberale ed ex ministro delle Finanze, dopo essere stato destituito dal Cancelliere Olaf Scholz ha chiesto di andare al voto il prima possibile. (Il Sole 24 ORE)

Un vero terremoto quello che sta facendo barcollare la Germania in queste ore. “La nostra Costituzione ha previsto disposizioni per l’eventualità che si è verificata ora", ha aggiunto Steinmeier, "la fine di una coalizione non è la fine del mondo, è una crisi che dobbiamo lasciarci alle spalle”, ha rassicurato i cittadini tedeschi. (il Giornale)

Crisi di governo in Germania, Scholz licenzia ministro finanze Lindner, aveva chiesto elezioni anticipate, a gennaio voto di fiducia

BERLINO – La Germania ha un nuovo ministro delle Finanze: è Joerg Kukies, ex Goldman Sachs e consigliere di Olaf Scholz da quando il cancelliere era ministro delle Finanze. (la Repubblica)

ISRAELE (Limes)

Il cancelliere Scholz ha licenziato il ministro delle finanze Lindner, leader dei Liberaldemocratici. Allo stesso tempo i Liberaldemocratici hanno ritirato tutti i loro ministri al governo, alla Giustizia, ai Trasporti e all'Istruzione. (Il Giornale d'Italia)