Libano, Israele colpisce obiettivi di Hezbollah

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Libano, Israele colpisce obiettivi di Hezbollah 04 gennaio 2024 L'esercito israeliano ha diffuso un video di raid contro postazioni di Hezbollah nel sud del Libano. Un bombardamento aereo ha preso di mira infrastrutture e una cellula di miliziani impegnati in azioni anti-missili nell'area di Maroun El Ras. Il movimento armato sciita libanese ha fatto sapere di aver portato 11 attacchi contro Israele giovedì. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Israele stringe in una morsa la Striscia di Gaza. Pesanti combattimenti via terra proseguono mentre le forze aree dello Stato ebraico continuano a colpire la città di Gaza con i raid. Non si contano i pennacchi di fumo sopra gli edifici abbattuti a causa dei bombardamenti. (Il Sole 24 ORE)

Carmelo Sgobio, da tutti conosciuto come il "Mister", è morto improvvisamente questa mattina all'età di 65 anni. L'uomo si trovava in campagna quando ha accusato un malore e si è accasciato al suolo. Montemesola apre il 2024 così come lo ha chiuso: con una tragica notizia, con la scomparsa di una persona che per la comunità e soprattutto per i più piccoli, ha dedicato una intera vita. (Tarantini Time Quotidiano)

Ad affermarlo al Tg5 diretto da Clemente Mimun è un ex esponente dell'unità del Mossad che prese parte all'operazione 'ira di Dio', voluta da Golda Meir, che eliminò ad uno a uno i terroristi ritenuti direttamente o indirettamente responsabili del massacro di Monaco di Baviera del 1972 durante il quale furono uccisi atleti israeliani che partecipavano alle Olimpiadi rispondendo a una domanda se le esecuzioni mirate di oggi hanno affinità con quelle di allora. (Adnkronos)

Raid di Israele in Libano, ucciso capo Hamas Raid di Israele in Libano. Il numero 2 di Hamas, Saleh Al-Arouri, è stato ucciso assieme ad altre cinque persone ieri in un attacco israeliano in un sobborgo di Beirut. (TV2000)

Israele, per la sua caccia ai capi di Hamas, è partito dal Libano. Una scelta dettata dal bersaglio numero uno, Saleh al-Arouri, diventato una presenza costante e dalle condizioni operative. Israele sembra voler ripetere quanto fatto contro i presunti responsabili della strage alle Olimpiadi del 1972. (Corriere della Sera)