Il Suv "da guerra" di Musk ha evitato un massacro: il segreto del Cybertruck di Tesla

Mirko Molteni 03 gennaio 2025 Se al posto di una Tesla Cybertruck di fronte al Trump Hotel di Las Vegas ci fosse stata un'automobile ordinaria, l’esplosione sarebbe stata molto più devastante. Ma la robustezza del suv elettrico prodotto dall'azienda di Elon Musk ha trattenere il calore e l'onda d'urto dello scoppio. Lo ha rilevato lo stesso sceriffo Kevin McMahill, della polizia di Las Vegas, nell'illustrare alla stampa i primi risultati delle indagini, ancora in corso, mostrando foto e filmati dell'auto sventrata: «Vedete, sembra che l'esterno del veicolo sia completamente intatto. (Liberoquotidiano.it)

Su altre fonti

Il caso – come ha confermato anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden – è stato subito trattato come un potenziale atto di terrorismo dall’Fbi, che sta anche indagando sui possibili legami con l’attentato avvenuto qualche ora prima a New Orleans, in Louisiana, dove un uomo ha ucciso 15 persone e ne ha ferite una trentina investendole con l’auto in Bourbon Street. (Corriere della Sera)

La scena dell'esplosione al Trump Hotel di Las VegasEPA Una notizia gravissima che in poche ore fatto il giro del mondo. Esplosioni al Trump Hotel di Las Vegas: “Momenti di estrema paura e di grande caos”. (il Resto del Carlino)

Niente terrorismo, insomma. Già, perché l'uomo soffriva di stress post-traumatico. (Corriere del Ticino)

Cosa sappiamo e cosa resta ancora «oscuro» sull'esplosione della Tesla a Las Vegas

Il Cybetruck di Tesla è stato suo malgrado protagonista di un attentato. L'attacco terroristico non ha lasciato vittime, solo sette feriti, ma ha permesso di capire qualche informazione in più sulla struttura di questo mezzo. (Fanpage.it)

Lo sceriffo della contea di Clark, Kevin McMahill, ha fatto sapere che l'uomo probabilmente aveva pianificato un attacco in grado di provocare più danni, ma il veicolo Tesla, con le fiancate in acciaio, ha assorbito gran parte della forza dell'esplosivo costruito in modo artigianale, con fuochi d’artificio e taniche da campeggio piene di carburante. (Corriere del Ticino)

Berretto Verde, esperto di comunicazioni e intelligence, abile nell’uso dei droni, appassionato anche di fuochi d’artificio. Matthew Livelsberger, 37 anni, membro delle forze speciali americane, lunga carriera con missioni all’estero (Afghanistan, Tagikistan), medaglie. (Corriere della Sera)