G7 Torino, blitz degli attivisti clima al grattacielo Intesa San Paolo

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ilmessaggero.it INTERNO

Blitz degli attivisti per il clima a Torino a 24 ore dall'avvio del G7. Più di un centinaio di persone hanno occupato la hall del grattacielo di Intesa Sanpaolo e hanno teso uno striscione tra i tiranti dell'edificio e chi si è incatenato bloccando gli ingressi. Lo fa sapere movimento Extinction Rebellion rivendicando l'azione dimostrativa. "A ridosso dell'inizio del G7 - si legge in una nota - Extinction Rebellion sta portando l'attenzione su come gli stati rappresentati nel G7 abbiano scelto di continuare a sostenere il consumo di gas, ampliando il divario tra gli obiettivi politici e gli obiettivi basati sulle conoscenze scientifiche". (ilmessaggero.it)

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G7, Torino: attivisti di Extinction Rebellion manifestano dentro il grattacielo di Intesa Sanpaolo 27 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Due ore dopo, le porte del grattacielo vengono aperte e tutti i manifestanti entrano a ballare e cantare con bandiere e striscioni. Continua la protesta degli attivisti climatici di Extinction Rebellion che nel primo pomeriggio hanno presidiato l’ingresso del grattacielo IntesaSanPaolo incatenandosi agli ingressi. (Torino Cronaca)

Sono cominciate ieri, 26 aprile, le iniziative di contestazione in vista dell’inizio del G7 su Clima, Energia e Ambiente che si terrà a Venaria da domani, 28 aprile, fino al 30. Nella notte tra venerdì e sabato gli attivisti No Tav si sono dati appuntamento ai cancelli del cantiere dell’Alta Velocità a Chiomonte, in Val di Susa, per poi raggiungere il presidio (sotto sequestro) dei Mulini. (Corriere della Sera)

Nei giorni in cui i... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Lo dice, a margine della sua partecipazione all’incontro ‘Bridging tradition and sustainable energy’, promosso da Italgas, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che sulle priorità del G7 aggiunge: “Siamo il Paese che è al centro del Mediterraneo e che proprio per questo soffre più di tutti il cambiamento climatico, il rischio di perdita di biodiversità che è una caratteristica forte del nostro Paese, e naturalmente anche la questione dell’inquinamento, usiamo il termine più comune ma che dà più senso. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Tre alberghi per 34 delegazioni, circa 150 personalità in arrivo a Torino da i quattro angoli del mondo per il G7 su energia e ambiente in programma alla Reggia di Venaria il 29 e il 30 aprile. Da domenica, con l’arrivo delle delegazioni, la città si blinda. (La Repubblica)