Alzheimer: 85% malati rischia di non ricevere cure
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L'85% delle persone con demenza rischia di non ricevere le cure adeguate dopo la diagnosi. Emerge dal Rapporto Mondiale Alzheimer 2022 diffuso in occasione della Giornata Mondiale dalla Federazione Alzheimer Italia, rappresentante per il nostro Paese di ADI - Alzheimer's Disease International. Il Rapporto, redatto in collaborazione con la McGill University di Montreal in Canada, si concentra dunque sulla necessità di potenziare e rendere accessibili tutti quei servizi essenziali di trattamento, cura e supporto in grado di migliorare la qualità della vita delle persone con demenza, compresi i trattamenti farmacologici e non farmacologici, il caregiving, il supporto per le attività della vita quotidiana, l'assistenza domiciliare e tutte quelle attività di inclusione sociale. (Alto Adige)
La notizia riportata su altri giornali
Il vice ministro degli Esteri russo, Sergey Ryabkov: "Prenderemo sul serio il minimo segno di disponibilità". “Prenderemo molto sul serio il minimo segno di disponibilità” degli Stati Uniti “ad andare verso il miglioramento delle relazioni, siano essi segnali pubblici, sia un qualche tipo di azione, ma finora, purtroppo, il trend è opposto” e “non ci sono segnali di miglioramento delle relazioni Russia-Usa”. (LaPresse)
Lukashenko mette in discussione la democrazia occidentale. Secondo quanto riportato dall’agenzia bielorussa Belta, Lukashenko ha anche messo in discussione la democrazia in Occidente. È una bugia”, ha detto Lukashenko. (Periodico Daily)
Dal 1994 l’Organizzazione Mondiale della Sanità e la Società Internazionale per la Malattia di Alzheimer hanno istituito la Giornata Mondiale Alzheimer, che si celebra il 21 settembre in tutto il mondo (Emergency Live IT)
L'articolo A Fano truffa dei diamanti con la complicità della banca sembra essere il primo su (Sardegna Reporter)
Un fenomeno che tenderà inevitabilmente ad aumentare a causa dell’invecchiamento della popolazione. In Italia, si calcola che il numero totale dei pazienti con demenza possa superare il milione (di questi, circa 600.000 presenterebbero demenza di Alzheimer) e che siano circa tre milioni le persone direttamente o indirettamente coinvolte nella loro assistenza. (newsbiella.it)
Il nosocomio ha il compito di gestire il momento acuto: poi c'è la vita delle persone che viene prima e dopo l'ospedale. Per far avvenire la mutazione è fondamentale l'integrazione socio sanitaria e su questo la Regione lavora con limpida chiarezza di obiettivi, con la consapevolezza che le difficoltà da affrontare non sono poche. (ilgazzettino.it)