Sean “Diddy” Combs avrebbe violentato una donna che lo ha accusato di essere implicato nell’omicidio di Tupac

Sean “Diddy” Combs avrebbe violentato una donna che lo ha accusato di essere implicato nell’omicidio di Tupac
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Sean “Diddy” Combs è stato accusato di violenza sessuale da un’altra donna. Nel testo della causa, presentata in California, si legge che la presunta vittima sarebbe stata «abusata brutalmente e in gruppo» come “punizione” per aver detto pubblicamente che il produttore e discografico sarebbe stato legato in qualche modo all’omicidio di Tupac Shakur. Proprio all’inizio di questo mese, la famiglia dello scomparso rapper ha ingaggiato uno dei più potenti avvocati di Hollywood per indagare su possibili connessioni tra Combs e l’omicidio dell’artista, avvenuto quando Tupac aveva 25 anni, nel settembre 1996 a Las Vegas (Rolling Stone Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

La vittima, Ashley Parham, è una residente della California e i fatti risalirebbero a marzo del 2018. Diddy avrebbe violentato una donna per aver insinuato di un suo coinvolgimento nell’omicidio di Tupac Shakur (Billboard Italia)

A cura di Vincenzo Nasto Diddy, via LaPresse e Instagram Account (Fanpage.it)

Lo scorso marzo, le autorità federali hanno perquisito le sue case a Los Angeles e Miami nell'ambito di un'indagine su un'organizzazione criminale accusata di tratta di esseri umani, in particolare giovani donne costrette alla prostituzione. (leggo.it)

Diddy, Ashley Parham lo accusa: «Mi ha violentata con un telecomando. Non mi ha sfregiata solo perché voleva rivendermi»

Il rapper americano Bow Wow è stato intervistato dalla conduttrice Rocsi Diaz per il podcast “More To The Story“. Naturalmente si è parlato dell’industria discografica americana e, senza citarlo direttamente, Bow Wow ha affermato che di certo non si sarebbe mai aspettato che lui (ossia Daddy) si potesse ritrovare in questa posizione. (Il Fatto Quotidiano)

“Questo caso è unico, in parte a causa del numero di individui che hanno mosso accuse contro il signor Combs per il suo status di celebrità, la sua ricchezza e la pubblicità della sua causa risolta in precedenza e le fughe di notizie del gran giurì e le false dichiarazioni provocatorie degli agenti del Dipartimento della Sicurezza Interna, come delineato nella nostra precedente mozione”, hanno scritto i legali Marc Agnifilo e Teny Geragos in una lettera indirizzata ad un giudice della Corte Federale di Manhattan. (Sky Tg24 )

Le nuove sei cause per abusi sessuali contro Sean Combs sono state presentate a nome di due donne e quattro uomini, tra cui un ragazzo di allora 16 anni che afferma di esser stato costretto a spogliarsi e farsi toccare impropriamente nel 1998 ad uno dei White Parties dell'impresario nella sua villa di East Hampton. (Tiscali)