Il vergognoso doppiopesismo degli intellettuali su Raimo

Su questa storia di Christian Raimo ci si scandalizza molto. Da una parte c’è il professore che sostanzialmente insulta Giuseppe Valditara e sostiene che deve fare la fine della morte nera in Star Wars, motivo per cui è stato sospeso per tre mesi con lo stipendio ridotto. E dall’altra c’è Mattia Feltri che lo difende, e fa bene, per la libertà di espressione. Sapete perfettamente quanto sia a favore della libertà di parola. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altre fonti

Christian Raimo è stato colpito dall’ufficio scolastico regionale con la sospensione dal servizio per tre mesi e la decurtazione dello stipendio del 50% per le sue parole contro il ministro Valditara. Esprimo la mia solidarietà a Raimo perché le libertà in Italia sono sotto attacco da parte di chi dovrebbe tutelarle: dirigenti scolastici e rettori. (Il Fatto Quotidiano)

Christian Raimo si è detto “traumatizzato” dalla sospensione di tre mesi a paghetta dimezzata per gli insulti (è come la “Morte Nera”) al ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara e uno finisce che si immagina Christian Raimo, con la pettinatura a doppia conchiglia sulle orecchie della principessa Leila, dell’Alleanza Ribelle, inseguita dai soldati dell’Impero, che corre in vestaglia ancheggiando sui tacchi e i polpacci pelosi, con le manine a mezz’aria e il polso pendulo urlando in falsetto: “Aiuto, aiuto, mi sto sentendo tutta traumatizzata!”. (MOW)

Diritto di critica o parole come pallottole? Non è peregrino domandarselo, l’Italia è un Paese che ha alternato e tenuto insieme grandi rivoluzioni culturali come quella sul divorzio promossa da liberali e radicali, e movimenti di piazza non sempre pacifici, a volte dai risvolti inquietanti e violenti. (Il Dubbio)

La doppia morale a sinistra: due episodi la rivelano

Il Professor Christian Raimo è stato sospeso per 3 mesi dalla scuola per aver detto ‘Valditara cialtrone‘, una punizione aggiunta al taglio dello stipendio decurtato del 50%. Il professore è stato ospite per un’intervista a The Breakfast Club per raccontare cosa è successo e spiegare il suo punto di vista sulla vicenda. (Radio Capital)

«Una grillina aveva scritto in un post è un insulto peggiore che essere definita p». Vittorio De Prà era professore di matematica, e pure vice preside. (il Giornale)

La prima riguarda quella che viene chiamata la “doppia morale”, per cui una élite è esclusa dal giudizio rispetto alle norme moralistiche sulla base delle quali viene biasimato tutto il resto del popolo. (Il Fatto Quotidiano)