Per l’llva in corsa 15 gruppi. Ma i giochi si fanno adesso

Per l’llva in corsa 15 gruppi. Ma i giochi si fanno adesso
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Nicola Porro ECONOMIA

Sono 15 le manifestazioni di interesse per rilevare la ex Ilva di Taranto dopo la fallimentare esperienza dell’amministrazione Acciaierie d’Italia-Arcelor Mittal. E’ stato il ministro delle Imprese Adolfo Urso a rivelare il numero dei pretendenti, che formano però un insieme eterogeneo in cui figurano sia big esteri sia società medio-piccole interessate solo ad alcuni asset del gruppo tarantino. Il termine ultimo è scaduto alla mezzanotte di venerdì, i giochi però si faranno nella fase due che si svilupperà da qui a fine novembre. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altre testate

Il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso si dice fiducioso che giungano "le manifestazioni di interesse di grandi, significativi player internazionali e anche italiani". Si tratta della seconda volta che il colosso dell'acciaio, il cui nucleo si trova a Taranto, viene messo in vendita. (QuiFinanza)

Sono in 15 ai nastri di partenza per l'acquisto di Acciaierie d'Italia in amministrazione straordinaria, l'ex Ilva. Solo un ristrettissimo numero, però, concorre per l'intero gruppo, cioè Acciaierie più le società controllate: da quella che gestisce le centrali elettriche a quella che si occupa dei servizi marittimi. (quotidianodipuglia.it)

Si è chiusa la prima fase del bando di gara per riassegnare il complesso delle acciaierie: alcuni si sono detti interessati per l’intero asset produttivo e altre solo per alcune parti. Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha fatto sapere che sono giunte quindici manifestazioni d’interesse per partecipare alla gara che definirà il nuovo proprietario dell’Ilva. (LA STAMPA Finanza)

Ex Ilva, quindici le manifestazioni di interesse: resta in piedi l'ipotesi "spezzatino"

"Apprendiamo dal ministro Urso che sono 15 le manifestazioni di interesse per l’acquisto dell’ex Ilva, la maggior parte solo per alcuni stabilimenti del Gruppo. Rimaniamo convinti che ogni stabilimento abbia bisogno e sia legato agli altri e una vendita a pezzi significherebbe rendere vulnerabili tutti i siti, decretandone la chiusura, a partire da Taranto (buonasera24.it)

Mazza, direttore Gazzetta del Mezzogiorno: “Almeno un anno un nuovo proprietario per Ilva” (Studio 100)

Non sarà chiesto subito perché i sindacati vogliono prima attendere che il Governo stesso si renda conto della situazione e abbia delle cose da dire, ma questo passo sarà fatto. (quotidianodipuglia.it)