Esondano tre affluenti del Caffaro: piana del Gaver allagata

Vallesabbia. Tre affluenti del fiume Caffaro sono esondati ella notte tra domenica 28 e lunedì 29 luglio. A seguito delle piogge torrenziali i corsi d’acqua si sono ingrossati, riempiendo i torrenti che così hanno tracimato sulla piana del Gaver, allagandola parzialmente. I vigili del fuoco sono stati chiamati ad intervenire tra i comuni di Breno e Bagolino, nella località “Malga Gaver”, attorno alla mezzanotte e mezza di domenica. (QuiBrescia.it)

La notizia riportata su altre testate

Il maltempo di questa notte ha provocato danni importanti sul confine tra la Vallecamonica e la Valtrompia: la zona del Gaver rimane isolata per l'esondazione del torrente Caffaro NEWS | VALLECAMONICA (TeleBoario)

BRENO. Nella notte tra domenica e lunedì, gran numero di interventi dei vigili del fuoco a seguito dell’ondata di maltempo che ha colpito il bresciano. Maltempo, torrenti esondati e smottamenti. Strada interrotta, due abitazioni rimangono isolate: vigili del fuoco in azione (il Dolomiti)

Nella notte tra domenica e lunedì le precipitazioni, abbondantissime e improvvise, hanno provocato una serie di allagamenti alla piana del Gaver. Nell’omonima locanda l’acqua è arrivata anche nelle cucine, oltre che nello scantinato: per fortuna, nessun ferito tra gli ospiti. (Corriere della Sera)

IL VIDEO. Maltempo, smottamenti e frane. Due abitazioni con 20 persone irraggiungibili per un distacco: i vigili del fuoco al lavoro

Allagamenti si sono registrati nella piana del Gaver: strade e cantine si sono allagate, ma non ci sono stati feriti. Un'ondata di detriti e fango si è riversata sulla strada, che ora sarebbe inagibile. (IL GIORNO)

BRENO (Brescia) Succede di nuovo: piove, esondano corsi d’acqua e si registrano crolli. La notte tra domenica e lunedì un’ondata localizzata di maltempo tra Breno e Bagolino ha lasciato pesanti segni sul territorio, per fortuna senza provocare feriti. (IL GIORNO)

(Gruppo Operativo Speciale) dei vigili del fuoco. Gli specialisti stanno utilizzando automezzi per il movimento terra al fine di mettere in sicurezza l’area e di ripristinare la visibilità. (il Dolomiti)