Milano, rapine a uffici postali: incastrati da videocamere
A incastrare la coppia, ora detenuta nel carcere di Bergamo, le immagini delle telecamere di videosorveglianza, oltre a un tatuaggio piuttosto visibile che ha permesso l’identificazione del 60enne
Per il 60enne, inoltre, l’ulteriore aggravante di aver commesso il fatto in regime di semilibertà.
La macchina utilizzata per i crimini era intestata alla madre defunta di un cognato di uno dei due rapinatori. (LaPresse)
Su altre fonti
A svelarlo, un’indagine del gruppo per la difesa dei diritti umani Safeguard Defenders, organizzazione con sede a Madrid, che monitora le deportazioni e le sparizioni di persone ad opera del governo di Pechino. (Wired Italia)
In un aggiornamento del recente rapporto 110 Overseas – China’s Transnational Policing Gone Wild, pubblicato lo scorso 4 dicembre, l'ong di Madrid Safeguard Defenders ha infatti visto al rialzo il numero delle stazioni di polizia cinesi presenti sui territori stranieri: oltre alle 54 già identificate nel rapporto di settembre scorso, il gruppo per i diritti civili ha individuato altre 48 stazioni di polizia cinesi non ufficiali. (Today.it)
L’Italia ospiterebbe il maggior numero di stazioni di polizia cinesi nascoste dietro immaginari centri servizi in territorio straniero su una rete di oltre 100 in tutto il mondo. (Open)
Lo rivela il report della ong spagnola per i diritti umani Safeguard Defender, scrive il Guardian.La città di Milano sarebbe stata utilizzata da due autorità di pubblica sicurezza cinesi locali come banco di prova europeo per una strategia di polizia per monitorare la popolazione cinese all'estero e costringere i dissidenti a tornare a casa. (Tiscali Notizie)
Su oltre 100 identificate in 53 Paesi nel mondo (Agenzia askanews)
Cina, oltre 100 stazioni di polizia nel mondo per monitorare i cinesi all'estero: il record in Italia con 11 centri dal nostro corrispondente Gianluca Modolo Dopo il rapporto pubblicato a settembre dalla ong Safeguard Defenders in cui si dava conto di 54 "uffici" fuori da confini nazionali del Dragone, è la stessa organizzazione con sede a Madrid a pubblicare un aggiornamento: la lista si allunga di 48 indirizzi, 11 nel nostro paese tra Prato, Firenze, Milano, Roma, Bolzano, Venezia e in Sicilia (la Repubblica)