Zelensky parla con Macron, "Cresce coalizione per una pace giusta"

"Ho parlato con il presidente della Francia Emmanuel Macron. Come sempre, è stata una conversazione molto costruttiva. Abbiamo discusso i risultati dell'incontro online dei leader che si è svolto sabato. La coalizione di paesi disposti a lavorare con noi per realizzare una pace giusta e duratura sta crescendo. Questo è molto importante. L'Ucraina è pronta per un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni. (Gazzetta di Parma)
La notizia riportata su altre testate
«Queste riunioni sono importanti, rappresentano ogni volta un passo verso maggiore fiducia, nei rapporti personali, tra Paesi e tra aziende, e questa è la cosa più importante in un momento come questo»: il ministro della Difesa Guido Crosetto riassume così la riunione di ieri a Parigi dei Cinque Grandi d’Europa per le forze militari, ovvero Francia, Gran Bretagna, Germania, Italia e Polonia, raggiunte dal commissario Ue alla Difesa Andrius Kubičius, dalla vice segretaria Nato Radmila Šekerinska e, da remoto, dal vice ministro ucraino della Difesa Serhii Boiev. (ilmessaggero.it)
L’Ucraina è pronta per un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni. Abbiamo discusso i risultati dell’incontro online dei leader che si è svolto sabato. (BlogSicilia.it)
Mentre in Arabia Saudita, Usa e Ucraina stavano raggiungendo un accordo da sottoporre alla Russia, a Parigi il presidente Emmanuel Macron ha riunito i capi di stato maggiore di 34 stati – Ue e/o Nato – per un incontro pragmatico tra chi ha dato, ma solo in linea di principio, una disponibilità (teorica) a partecipare a un’eventuale missione di peace keeping in Ucraina, dopo un cessate il fuoco e lo stabilirsi di una traiettoria di pace. (il manifesto)
Il Canada e la Francia, ha sottolineato Macron, vogliono una ''pace solida e duratura, con garanzie robuste che proteggeranno l'Ucraina da ogni nuova aggressione russa e permetteranno di garantire la sicurezza dell'Europa tutta intera''. (Tiscali Notizie)
Parte oggi la riunione dei vertici militari europei sulla sicurezza dell’Ucraina, per l’Italia presente il generale Luciano Portolano (Policy Maker)
Una strategia che ha portato anche al blocco delle assunzioni di civili italiani nelle basi Usa in Italia . Il capo di Stato maggiore della Difesa, Luciano Portolano, è a Parigi per partecipare a una riunione con i generali della cosiddetta “coalizione dei volenterosi” sulle prospettive di una presenza militare in Ucraina dopo un’eventuale cessazione delle ostilità. (Il Sole 24 ORE)