Aggressioni a medici e infermieri, scatta l’arresto in flagranza differita di 48 ore. Ma mancano le telecamere

Aggressioni a medici e infermieri, scatta l’arresto in flagranza differita di 48 ore. Ma mancano le telecamere
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La Stampa INTERNO

Come per gli hooligan degli stadi anche per quelli che devastano gli ospedali e alzano la mano su medici e infermieri arriva l’arresto in flagranza differita di 48 ore. E le manette scarteranno anche nei confronti di chi «distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose ivi esistenti o comunque destinate al servizio sanitario socio-sanitario», che sarà «punito con la … (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Per chi commette violenze ai danni di personale "è previsto l'aumento delle pene fino a 5 anni e l'arresto obbligatorio nella flagranza del reato, con la possibilità di differire l'arresto non oltre le 48 ore. (Tiscali Notizie)

Tra le novità l'arresto in flagranza per gli aggressori e pene più severe per chi danneggia le strutture sanitarie, che siano pubbliche o private. Approda infatti in Consiglio dei ministri il decreto legge cosiddetto "anti-violenze" annunciato dal ministro della Salute Orazio Schillaci dopo i drammatici episodi registrati ai danni di medici e infermieri nelle ultime settimane. (Today.it)

Tutti concordi, medici e personale del comparto, che la violenza non si combatte solo con i presidi delle forze dell’Ordine. Smi: “Servono ambulatori più decenti, specialmente nelle valli, con servizi a portata di paziente”. (Quotidiano Sanità)

Arresto obbligatorio in flagranza e pene più severe per chi aggredisce medici e infermieri: le nuove regole

Per fermare la violenza negli ospedali, le aggressioni di pazienti e famigliari di pazienti che inveiscono e arrivano a picchiare i medici, si sta abbozzando un decreto legge che prevede anche l'arresto obbligatorio in flagranza per chi compie atti di violenza contro i sanitari o danneggia beni destinati all'assistenza, con la possibilità anche di arresto in flagranza differita laddove sia disponibile la documentazione, per esempio video, che attesti il reato; reclusione fino a cinque anni e multa fino a 10mila euro per chi danneggia beni all'interno di strutture sanitarie. (ilmessaggero.it)

Il ministro della salute Orazio Schillaci ha parlato a margine del consiglio, affermando che "oggi abbiamo dato un'altra risposta concreta a tutela di medici, infermieri e di tutti gli operatori sanitari e sociosanitari. (Il Giornale d'Italia)

Approvato oggi in Cdm il decreto legge con le misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari. “Oggi abbiamo dato un’altra risposta concreta a tutela di medici, infermieri e di tutti gli operatori sanitari e sociosanitari. (Adnkronos)