Plebiscito in Val di Sole per cacciare orsi e lupi. "Sono un pericolo"
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Gli orsi non passeranno. La consultazione in Trentino, in Val di Sole ha parlato chiaro: il 98,58 per cento dei votanti, - il 63,16 per cento dei residenti - ritiene orsi e lupi un grave pericolo per la sicurezza pubblica e un danno per l'economia e la salvaguardia di usi, costumi e tradizioni locali. Una risposta chiara e netta, frutto della consultazione popolare organizzata dal comitato che prende il nome di Andrea Papi - l'appassionato di montagna morto a seguito delle ferite dell'orsa Kj1 in un incontro fortuito tra i boschi solandri di Caldes nel pomeriggio del 5 aprile del 2023. (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
Dai 13 Comuni della Val di Sole un plebiscito quasi unanime contro orsi e lupi: il 98,58% dei votanti ha messo la croce sul “sì” al quesito del referendum promosso dell’associazione “Insieme per Andrea Papi”, il 26enne che nel 2023 è stato ferito a morte dall’orsa Jj4, nei boschi di Caldes. (altovicentinonline.it)
Se i cittadini vogliono sicurezza meglio che si affidino alla scienza invece di continuare a farsi prendere in giro da Fugatti che li usa come bacino elettorale. (LAV)
In Val di Sole 98,58% contrario alla presenza del predatore. Valdegamberi: mettiamo freno prima di una disgrazia. Intanto 2 esemplari falciati in strada Lupo sì-lupo no, in Veneto voglia di referendum (e intanto ne investono due) (Dire)
In Val di Sole, in Trentino, il 98% dei cittadini si è espresso a favore della rimozione di lupi e orsi dai territori montani. Con un’affluenza del 63%, i residenti hanno partecipato in massa al referendum consultivo, manifestando una netta opposizione alla convivenza con i grandi predatori. (Ottopagine)
Qual è la reazione a caldo? Un’onda capace presto di coinvolgere anche il resto del Trentino Occidentale. Così Pierantonio Cristoforetti, presidente del comitato «Insieme per Andrea Papi», legge il risultato della consultazione sull’orso in Val di Sole voluta proprio dal comitato. (Il T Quotidiano)
La Val di Sole ha votato. Era la prima volta in venticinque anni, da quando è cominciato il ripopolamento dell’orso bruno nei boschi del Trentino, che una valle intera si poteva esprimere sulla questione. (Corriere del Trentino)