William feudatario a metà

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la Repubblica ESTERI

Esiste ancora il feudalesimo? Se inteso come il diritto del feudatario sulle terre dei suoi sudditi, nel Regno Unito sì, un po’ ancora esiste. Adesso il principe William, determinato a modernizzare la monarchia britannica fin da subito e ancora di più quando un giorno verrà il suo turno sul trono, ha deciso di rinunciare a questo previlegio di tipo medievale: ma non del tutto. L’erede al trono ha… (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Il principe William ha accettato di porre fine agli ultimi privilegi feudali in alcune parti del suo Ducato di Cornovaglia, creato nel lontano 1337, dopo decenni di proteste da parte dei residenti e dopo che nelle scorse settimane un’inchiesta giornalistica aveva svelato i milioni generati dal vasto fondo immobiliare dell’erede al trono e da quello del padre re Carlo III, rappresentato dal Ducato di Lancaster. (Il Sole 24 ORE)

– Il principe William ha accettato di porre fine agli ultimi privilegi feudali in alcune parti del suo Ducato di Cornovaglia, creato nel lontano 1337, dopo decenni di proteste da parte dei residenti e dopo che nelle scorse settimane un'inchiesta giornalistica aveva svelato i milioni generati dal vasto fondo immobiliare dell'erede al trono e da quello del padre re Carlo III, rappresentato dal Ducato di Lancaster. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

LONDRA – Fra le sue promesse di voler modernizzare la monarchia britannica, il principe William ha deciso di rinunciare a un privilegio di tipo medievale: quello che fa di lui un feudatario. Ma il primogenito di re Carlo non abbandona del tutto le p… (la Repubblica)

Fine del feudalesimo: William rinuncia ai privilegi in Cornovaglia

Il principe William ha accettato di porre fine agli ultimi privilegi feudali in alcune parti del suo Ducato di Cornovaglia, creato nel lontano 1337, dopo decenni di proteste da parte dei residenti e dopo che nelle scorse settimane un'inchiesta giornalistica aveva svelato i milioni generati dal vasto fondo immobiliare dell'erede al trono e da quello del padre re Carlo III, rappresentato dal Ducato di Lancaster. (ilmessaggero.it)

Un po' per l'ambientazione, tutta britannica, un po' perché, anche se il suo protagonista non somiglia a Ebenezer Scrooge, la storia parla pur sempre di soldi. E, insomma, il principe William non sarà tirchio, come si diceva fosse la sua adorata nonna, Elisabetta II, però i suoi guadagni sono ingenti, anche quelli che derivano dal privilegio; e si sa, che a nulla è tanto difficile rinunciare, quanto ai privilegi... (il Giornale)