Thuram doppietta, poker Inter: Inzaghi asfalta l'Atalanta di Gasperini

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tuttosport SPORT

L'Inter manda un segnale forte e chiaro nel 3° turno della Serie A e con un netto 4-0 supera l'Atalanta nel primo big match di giornata. In attesa di Lazio-Milan e Juventus-Roma, i campioni d'Italia di Simone Inzaghi asfaltano a San Siro una Dea irriconoscibile e incapace di contenere i nerazzurri. Secondo successo consecutivo per Inzaghi dopo il pari all'esordio contro il Genoa, trend completamento opposto invece per Gasperini che dopo esser partito alla grande incappa nel secondo ko di fila dopo quello di settimana scorsa con il Torino (Tuttosport)

Se ne è parlato anche su altri media

Gasperini ha scelte sostanzialmente obbligate nella formazione iniziale, specie in difesa dove la concomitante assenza di Hien, Kolasinac e Scalvini, costringe il mister ad arretrare De Roon sul centro destra e Ruggeri sul centrosinistra, portando sulle fasce Zappacosta a sinistra e il nuovo arrivato Bellanova a destra. (Valseriana News)

(Inter-News)

De Roon 5 - Il soldato di Gasp accorre in soccorso di una difesa incerottata oltre il limite dell'emergenza. Non proprio il suo forte. Non si salva nessuno, Djimsiti tradisce Gasp. Retegui, che errore (TUTTO mercato WEB)

Inter-Atalanta è terminata per 4-0 a favore della squadra allenata da Simone Inzaghi. Di seguito le statistiche che sottolineano la grande prestazioni dei nerazzurri, in particolare per quanto riguarda un dato. (Inter-News)

Per l'Atalanta la partita prende subito una piega sbagliata con l'autogol di Djmisiti al 3'. I padroni di casa dopo otto minuti vanno di nuovo a segno con Barella. L'Atalanta combina poco anche nel secondo tempo e sbaglia tanto in difesa, tanto che Thuram sigla la sua personale doppietta, marcando prima al 47 e poi al 56' per il definitivo 4-0 Come cambia la classifica (fiorentinanews.com)

Il tifone di San Siro ha i contorni nerazzurri. La tempesta perfetta dell’Inter si infrange sui fianchi della Dea e la spazza via, strapazzando una squadra che un paio di settimane fa aveva tenuto testa al Real Madrid in Supercoppa Europea. (La Gazzetta dello Sport)