Milano, violentata nel b&b dopo la movida: sospetti su altri casi

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere Milano INTERNO

I due presunti stupratori avrebbero iniziato a far bere la 18enne, nella stanza diverse bottiglie di superalcolici.

Entrambi sono irregolari, non hanno un domicilio fisso né un lavoro ma sono volti noti della movida alle Colonne di San Lorenzo.

Il sospetto degli investigatori è che sia riuscito a fuggire all’estero poche ore dopo la violenza.

Si tratta di un nordafricano di una ventina d’anni ora accusato di violenza sessuale aggravata dal gip Manuela Scudieri. (Corriere Milano)

Ne parlano anche altre fonti

Nessuna traccia del sospettato, che non è stato trovato a casa, né, alle prime ore del mattino, nel luogo di lavoro. Quando i militari sono giunti sul posto hanno scoperto che si era in presenza di un atto di violenza sessuale. (Valdarno24)

Una studentessa di 18 anni ha denunciato di aver subito violenza sessuale da parte di due uomini dopo essere stata invitata a trascorrere una serata in una stanza di un b&b a Milano. La ragazza ha raccontato di essere rimasta stordita dall’alcol che ha bevuto quella sera assieme ai due giovani. (Blitz quotidiano)

Intanto la Procura mette in guardia le giovani e sotto la lente torna la movida folle e violenta delle Colonne Poi scattava la trappola: un invito ad allontanarsi dalla movida delle Colonne per "stare più tranquilli", per "poter chiacchierare un po’" nella stanza di un b&b della zona. (IL GIORNO)

Se il governo decide siamo pronti». C’è stata una colluttazione, lei ha cercato di divincolarsi, dimenarsi finchè è caduta a terra. Un fatto che ha destato molta preoccupazione e che ha portato alcuni residenti ad affacciarsi sulla via. (corriereadriatico.it)

Orrore a Bologna in uno degli appartamenti Acer, in cui una bambina di 12 anni è stata vittima di violenza sessuale, il tutto ripreso su un cellulare. Dopo la violenza sessuale, la dodicenne torna a casa e, dopo qualche tempo, si confida con suo padre, raccontandogli cosa fosse accaduto (Metropolitan Magazine )

La confessione. Lo stupro si sarebbe consumato in un appartamento al quartiere Pilastro di Bologna qualche settimana fa. Tra il presunto aguzzino e la bambina ci sarebbe stato un fitto scambio di messaggi espliciti sull'accaduto. (ilGiornale.it)