Morte Liam Payne, sale a tre il numero delle persone indagate. L'amico Rogelio: "Mai abbandonato Liam"

La procura di Buenos Aires ha comunicato l'iscrizione al registro degli indagati di tre persone, tra cui un amico, un membro dello staff dell'hotel e un uomo che avrebbe fornito gli stupefacenti. La morte di Liam Payne continua ad essere avvolta nel mistero di una dinamica tossica, che lo avrebbe condotto verso un salto nel vuoto. (Fanpage.it)

Su altre fonti

I tre sono accusati di abbandono di persona seguito da morte, come pure di reati legati alla fornitura di sostanze stupefacenti. Lo ha reso noto oggi (giovedì) la procura con un comunicato. (RSI.ch Informazione)

Payne, 31 anni, è precipitato dal balcone del terzo piano del suo hotel. La procura ha riferito che un amico argentino di Payne, Rogelio Nores, è incriminato per abbandono di persona seguito da morte e fornitura di droga. (Corriere della Sera)

A quasi un mese dalla tragica morte di Liam Payne, le autorità argentine sono arrivate a un punto di svolta. L'ex One Direction, 31 anni, lo scorso 16 ottobre è precipitato dal terzo piano di un hotel di Buenos Aires che lo ospitava ed è deceduto sul colpo. (Today.it)

“Istigazione al suicidio”: indagato Rogelio Nores, l’amico argentino di Liam Payne. Sotto accusa anche due dipendenti dell’hotel dove il cantante è precipitato

Il 16 ottobre scorso, il mondo della musica ha subito una grave perdita con la scomparsa di Liam Payne, ex membro del gruppo One Direction, che è morto dopo una caduta dal terzo piano dell’hotel CasaSur di Buenos Aires (leggo.it)

Payne, 31 anni, è precipitato dal balcone del terzo piano dell'hotel CasaSur. La procura ha riferito che uno degli accompagnatori di Payne a Buenos Aires è incriminato per abbandono di persona seguito da morte e fornitura di droga. (Adnkronos)

I sospetti degli inquirenti sono subito caduti su due dipendenti dell’hotel. In queste ultime settimane la polizia argentina ha cercato di identificare chi ha fornito la droga a Liam Payne, che ha perso la vita buttandosi dal terzo piano del suo albergo a Buenos Aires (Il Fatto Quotidiano)