Inchiesta Ultras, parla Moratti: il pensiero dell’ex presidente nerazzurro

Anche l'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti è intervenuto a margine dell'inchiesta che vede coinvolti gli ultras nerazzurri. Sono ore calde in quel di Milano: un gruppo di ultras di Inter e Milan è stato bloccato e posto sotto misura cautelare a causa di varie accuse, come associazione a delinquere, (Spazio Inter)

Su altre testate

È chiaro che è una situazione che va raddrizzata rapidamente perché era nell'aria che c'era qualcosa che non andava». Questa volta tocca entrare nel merito dell'inchiesta della procura di Milano che ha portato agli arresti dei capi ultras di Milan e Inter. (il Giornale)

Un’ipotesi che è diventata ancora più solida dopo la maxi inchiesta della procura di Milano che ha azzerato i capi del tifo organizzato di Milan e Inter. Tutto ruota attorno a due eventi chiave. Il primo è il pestaggio subito dal personal trainer … (Repubblica Roma)

Nessuna ideologia, nessuna passione sportiva. Esemplificative, a questo titolo, sono le conversazioni intercettate di Andrea Beretta e Renato Bosetti risalenti al 27 ottobre 2019. (La Gazzetta dello Sport)

“L'Inter indusse in errore la Commissione Antimafia: duplice atteggiamento”

Il motivo riguarda (Spazio Inter)

Memoria, però, da cui emerge, scrive la Procura, "un dato di interesse: il Presidente della commissione comunale antimafia" con una email del 28 marzo "ha riferito a FC Internazionale che l'audizione ha 'mostrato l'azione positiva di FC Inter'", una cosa smentita "dai fatti" e che "comprova ancora una volta una totale sottovalutazione del fenomeno" anche da parte della Commissione comunale. (fcinter1908)

Lo scrivono i pm della Dda di Milano Paolo Storari e Sara Ombra nella richiesta di custodia cautelare per gli ultrà milanisti e interisti arrestati due giorni fa nel maxi blitz che ha svelato gli affari illeciti, le violenze, il patto tra le due curve e le pressioni sui club da parte dei capi degli ultras. (Tuttosport)