Presidenziali, due mesi al voto: gli Stati Uniti cercano un leader
Uno dei fattori che potrebbero maggiormente influenzare i sondaggi, anche al di là dei singoli candidati, è l’andamento dell’economia. La questione più sentita dagli elettori americani. «Se diamo un’occhiata a come l’economia ha influenzato le precedenti elezioni - ha scritto tre giorni fa il team di analisti che monitora la campagna presidenziale per il Washington Post - possiamo vedere che quando essa migliora, il candidato del partito in carica fa meglio. (Corriere del Ticino)
Su altre fonti
Nelle settimane successive al ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca la candidata del partito democratico ha ripetuto più volte di essere certa della vittoria il 5 novembre. Non è finita sinché non è finita. (il Giornale)
Kamala Harris: luci, ombre ed il Dark Side del suo ‘For the people!’ (Part.II) (GLI STATI GENERALI)
La campagna elettorale per le elezioni presidenziali negli Stati Uniti ha visto una ripresa significativa del Partito democratico nelle ultime settimane. Il cambio lo ha come frastornato, tanto che sui social si è lasciato andare a dei messaggi un po' bizzarri, facendo ruotare la sua campagna solo su insulti e accuse inverosimili, come quella che vede in Harris una "comunista". (WIRED Italia)
I sondaggi sono cambiati con l’ingresso di Harris al posto di Joe Biden, ma non sono cambiate le differenze di valori tra i sostenitori del partito democratico e i sostenitori di Donald Trump. «Addio per sempre, brat summer», ha twittato Charli XCX, la popstar che ha dato un nome all’entusiasmo dei giovani per l’ingresso di Kamala Harris nella corsa per la Casa Bianca (anche se resta da vedere quanti di questi giovani effettivamente voteranno). (Corriere della Sera)
Un singolare sondaggio condotto da YouGov ha chiesto agli americani come la pensano sui due candidati presidenti riguardo situazioni di vita comune completamente slegate dalla politica. (Sky Tg24 )
I cosiddetti “grandi elettori” sono persone delegate a votare per uno dei candidati alla presidenza e compongono un collegio elettorale speciale che ha il compito, per l’appunto, di eleggere il presidente e il vicepresidente degli Stati Uniti (Pagella Politica)