New Zealand, maori inscenano haka per protesta: bagarre in Parlamento

New Zealand, maori inscenano haka per protesta: bagarre in Parlamento 14 novembre 2024 Bagarre in Parlamento in Nuova Zelanda durante i lavori per un disegno di legge che modificherebbe il Trattato di Waitangi di 184 anni che definisce il rapporto tra la Corona inglese e i maori. Proprio i rappresentanti degli indigeni hanno interrotto la votazione inscenando una haka, la celebre danza maori diventata famosa grazie alla nazionale neozelandese di rugby. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Getting your Trinity Audio player ready... Questo gesto potente e simbolico è stato scelto per manifestare la loro opposizione a una proposta di legge, mentre migliaia di persone sono scese in piazza a Wellington (Dire)

Il tutto sotto lo sguardo prima esterrefatto poi rassegnato dello speaker, Gerry Brownlee, inquadrato a lungo dalla tv del Parlamento sul sotto fondo dei canti rituali, tutti fuori inquadratura. (Sky Tg24 )

Nel parlamento della Nuova Zelanda una deputata di etnia maori ha iniziato a cantare e a eseguire la danza rituale tradizionale ‘haka’ (quella eseguita a inizio partita dai giocatori All Blacks della nazionale di rugby) in aula e subito dopo a lei si sono uniti gli altri colleghi. (Il Fatto Quotidiano)

Nuova Zelanda, Haka in parlamento dei deputati maori per protesta

I membri Maori dell'Aula hanno organizzato una haka per interrompere il voto su un controverso disegno di legge che reinterpreterebbe un trattato vecchio di 184 anni tra gli inglesi e gli indigeni: il Parlamento neozelandese è stato costretto a sospendere i lavori. (La Stampa)

Secondo i principi stabiliti dal Trattato alle tribù erano stati promessi ampi diritti per conservare le loro terre e proteggere i loro interessi in cambio della cessione della sovranità ai britannici. (LAPRESSE)

Il parlamento neozelandese è stato interrotto da una haka il 14 novembre, durante la lettura di un controverso disegno di legge che propone di modificare il modo in cui viene interpretato il trattato sottoscritto nel 1840 tra gli indigeni Maori e la Corona britannica. (Corriere TV)