Scuola, Schlein: "Valditara ha nostalgia delle bacchettate sulle mani. "Stop ai tagli, piuttosto"
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"Scambia l'autoritarismo con l'autorevolezza", così la segretaria dem Elly Schlein a Metropolis punta il dito contro il nuovo programma per le scuole elementari e medie del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, incentrato su letture della Bibbia, latino, poesie a memoria e cori. "Serve un grande investimento sulla scuola pubblica.Invece taglia 5.660 insegnanti e più di 2000 operatori del personale amministrativo e tecnico. (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
E' un governo nemico dei giovani, animato da un atteggiamento repressivo e l'aumento delle pene nei confronti di proteste simboliche. "Quella di Valditara sulla scuola e' una visione fuori dal tempo, di un passato che non puo' tornare. (la Repubblica)
Valditara dice che bisogna premiare le regioni in regola con il dimensionamento, ovvero chi obbedisce ad una norma sbagliata. "Quella di Valditara e' una visione fuori dal tempo, di un passato che non puo' tornare. (Tiscali Notizie)
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha anticipato delle novità che riguardano i programmi per le scuole elementari e medie. La segretaria del Pd Elly Schlein ha criticato gli annunci del ministro dell'Istruzione Valditara riguardo ai nuovi programmi per elementari e medie (Virgilio Sapere)
"Quella di Valditara sulla scuola e' una visione fuori dal tempo, di un passato che non puo' tornare. Questo dall'elogio dell'umiliazione, alle classi separate per stranieri. Valditara dice che bisogna premiare le regioni in regola con il dimensionamento, ovvero chi obbedisce ad una norma sbagliata. (La Stampa)
Tutto come prevedibile. Il Pd si è lanciato subito lancia in resta contro i nuovi programmi scolastici per le scuole elementari e medie presentati dal ministro Valditara. Prevedibili anche le critiche: per Elly Schlein, Valditara sarebbe «fuori del tempo». (Liberoquotidiano.it)
"Sporgente", per il vocabolario Treccani, serve per indicare qualcosa che "aggetta in fuori", proiettato verso qualcosa o qualcuno. Elly Schlein lo utilizza per descrivere la proposta dem sulla scuola, fondata, appunto, su sette “parole sporgenti” per cambiare il paradigma del mondo scolastico e “richiamare tutti a una comune responsabilità”. (la Repubblica)