Trump pigliatutto. Dopo aver conquistato il Senato, i repubblicani mantengono il controllo della Camera
I repubblicani mantengono il controllo della Camera Usa, secondo le proiezioni di Cnn e Nbc. Il risultato attribuisce ai repubblicani di Donald Trump il controllo dell’intero Congresso, visto che hanno la maggioranza anche in Senato. La maggioranza alla Camera si raggiunge con 218 deputati, i repubblicani ne hanno già ufficializzati 216 mentre i democratici sono fermi a 207. Al Senato il vantaggio per il partito di Trump è avanti 52 a 47 (maggioranza con 50 senatori). (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Sarà un sindacalista licenziato dalla sua fabbrica, un indipendente con poca simpatia per i democratici che sfida una senatrice repubblicana in uno stato del Far West a decidere chi controllerà il Senato degli Stati Uniti nei prossimi anni? Presi nello psicodramma delle elezioni presidenziali del 5 novembre, gli osservatori di tutto il mondo hanno trascurato ciò che accadrà nel Congresso, dove la maggioranza potrebbe cambiare di segno sia al Senato che alla Camera (il manifesto)
Fonte: Edison Research for the National Election Pool (la Repubblica)
Con questo risultato, dopo la vittoria di Jin Justice in West Virginia, i repubblicani ipotecano la maggioranza al Senato se riusciranno a mantenere tutti i seggi che hanno. I repubblicani ipotecano il Senato degli Stati Uniti vincendo in Montana. (ilmessaggero.it)
Una buona notizia per il tycoon, che inizierà il suo secondo mandato con il pieno sostegno del Congresso: i repubblicani sono infatti riusciti a confermare anche il loro controllo del Senato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il 5 novembre non si è votato solo per l'elezione del presidente degli Stati Uniti, ma per il Senato, per la Camera dei rappresentanti. Facciamo il punto sugli esiti del voto (Sky Tg24 )
I repubblicani si sono assicurati il controllo del Senato, cambiando la camera alta del Congresso dopo quattro anni di minoranza repubblicana. (Teleblu)