I can't breathe, la scritta spunta nella notte di fronte al mare di Palermo

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La Repubblica ESTERI

“I can't breathe”. La frase pronunciata da George Floyd, l'afroamericano di Minneapolis ucciso il 25 maggio da un agente di polizia, è comparsa sui massi del Foro Italico di Palermo. L'ha scritta Mr. Cens, un giovane artista siciliano: “Ho deciso di esprimere solidarietà alle proteste in corso negli USA dopo aver sentito le parole di un amico d’infanzia di Floyd, Stephen Jackson, ex giocatore dell’NBA. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Published on May 31, 2020. Siamo a Gent, Belgio. Il graffito è corredato da un'ulteriore scritta "in memory of George Floyd", a testimonianza della volontà dei writers di dedicare la loro scritta al cittadino afroamericano ucciso a Minneapolis - lo scorso 25 maggio - a seguito di un violento arresto da parte della polizia. (La Repubblica)

I cittadini che si sono radunati a Denver hanno mimato la stessa scena dell’arresto di Floyd, sdraiandosi a terra a pancia in giù con le mani incrociate dietro la schiena e urlando «I can’t breathe», le stesse parole usate dall’uomo per chiedere pietà ai poliziotti (Living)

E mi manca il respiro anche osservando la violenza messa in atto da troppi di quei manifestanti. Mi manca il respiro quando penso che la tremenda lezione della pandemia potrebbe non essere servita a niente. (Tp24)

rapani la manifestazione “I can’t breathe” dei cittadini contro l’obbligo vessatorio delle mascherine. C’è vento quando questo raggiunge i 4 km/h ? (Tp24)

L'appello rivolto via social network ricorda ai partecipanti di rispettare le misure di sicurezza e il distanziamento minimo tra persone. Devi attivare javascript per riprodurre il video. (PadovaOggi)