Molotov contro la casa di un eurodeputato Fdi. "Non riuscivo a respirare"
Raid contro l'abitazione dell'eurodeputato pugliese di Fratelli d'Italia Francesco Ventola: il portone della sua abitazione a Canosa, nel nord Barese, è stato incendiato la scorsa notte mentre il politico, amico d'infanzia del nuovo commissario Ue Raffaele Fitto, e la sua famiglia erano in casa. Se l'incendio si fosse propagato le conseguenze sarebbero stato più gravi. Per fortuna l'incendio non ha fatto registrare ferito. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Due minuti in cui i coniugi Ventola appaiono abbracciati e uniti, ringraziano chi ha manifestato loro solidarietà, si dicono fiduciosi nell’operato della magistratura e delle forze dell’ordine, rassicurano sul loro stato di salute e su quello dei figli. (La Repubblica)
Ho voluto fare questo video per dimostrare a tutti che stiamo bene. "Desidero ringraziare tutte le persone che in queste ore stanno manifestando la loro vicinanza a me e alla mia famiglia. (ilmessaggero.it)
Il portone dell'abitazione dell'europarlamentare di Fratelli di Italia, Francesco Ventola, a Canosa di Puglia, nel nord Barese, è stato incendiato la notte tra venerdì e sabato mentre il politico e la sua famiglia erano in casa. (Corriere della Sera)
Il confronto politico o personale non può in nessun modo degenerare in episodi così gravi, che mettono a rischio la sicurezza di individui e famiglie. A nome del Partito Democratico della Provincia di Barletta Andria Trani, esprimo piena solidarietà all'europarlamentare Francesco Ventola e alla sua famiglia per il grave atto intimidatorio subito nella scorsa notte. (CanosaWeb)
Come primo cittadino, non starò di certo a guardare: in questi anni, abbiamo lavorato in sinergia con il mondo delle istituzioni affinchè i cittadini potessero avvertire maggiormente la presenza dello Stato a Canosa ed è per questo che. (CanosaWeb)
È sconvolto l’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Francesco Ventola, dopo l’attentato incendiario che ha colpito il la sua abitazione di Canosa di Puglia nella notte tra venerdì 29 novebre e sabato 30 novembre, mentre riposava con sua moglie e i suoi due figli. (bari.corriere.it)