Jannik Sinner incoronato, è il re del tennis nel 2024

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Gazzetta del Sud SPORT

Non poteva esserci un luogo migliore delle ATP Finals di Torino per incoronare Jannik Sinner come re del tennis mondiale nel 2024. L’investitura ha avuto come scenario la Inalpi Arena , sede del "torneo dei maestri". Il tennista altoatesino è stato premiato per aver chiuso l’anno al numero 1 del ranking : succede nell’albo d’oro a Nole Djokovic e Carlos Alcaraz . Un anno che ha dominato, con la vittoria di due slam (Australian Open e Us Open) e di tre ATP Masters 1000 . (Gazzetta del Sud)

Su altri giornali

34 A cura di Marco Beltrami (Fanpage.it)

L'avventura di Jannik Sinner all'Atp Finals di Torino è iniziata nel migliore dei modi con il successo su Alex De Minaur, sconfitto in due set. Ma adesso per il numero uno al mondo potrebbero aprirsi anche le porte della semifinale in anticipo... (La Lazio Siamo Noi)

“Non c’è posto più bello per festeggiare questo trofeo”, ha detto l'altoatesino ricevendo il premio sul campo della Inalpi Arena. Sinner entra così nell'Atp N.1 Club del quale fanno parte i 29 tennisti più grandi di sempre. (Sky Tg24 )

Ancora una volta. Il lungo viaggio delle Finals potrebbe allungarsi fino al 2030, la decisione arriverà tra sabato e domenica ma il fixing di inizio settimana dice in percentuale settanta all’Italia e trenta ai Paesi arabi. (la Repubblica)

Due vecchi amici si sono incontrati a Torino. A margine delle Atp Finals, si sono incontrati Jannik Sinner, che ha vinto ieri all'esordio contro Alex De Minaur, e Filippo Tortu, velocista azzurro. "Il più veloce!" lo saluta il tennista, prima di abbracciarlo calorosamente, "l'ultima volta che ho aspettato così tanto era per una ragazza", ha risposto Tortu ridendo. (Adnkronos)

Serata di grande emozione per Jannik Sinner, premiato a Torino con la coppa del numero 1 del Mondo del ranking Atp per il 2024. Il tennista azzurro, vincitore degli Australian Open e degli Us Open, succede a Novak Djokovic. (LAPRESSE)