Se lo scontro sulla giustizia diventa una strategia
È anche possibile che i giornalisti abbiano «una fissazione» per i flop sui centri di accoglienza per i migranti irregolari costruiti dal governo in Albania. Lo ha detto ieri con una punta di fastidio la premier Giorgia Meloni, replicando a una domanda. La sensazione, tuttavia, è che l’eventuale «fissazione» sia legittimata dal rosario delle bocciature che la magistratura sta sgranando sui respingimenti; e dall’insistenza con la quale il governo di destra va avanti con i trasferimenti, pur sapendo che sono costosi e a rischio, appunto, di flop. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
L’Associazione nazionale magistrati si riunisce a via Giulia, sede della Direzione nazionale antimafia. (Il Dubbio)
Non c’è più neppure un posto in piedi, all’assemblea dell’Associazione nazionale magistrati aperta straordinariamente al pubblico, indetta a tutela del giudice di Bologna Marco Gattuso dopo la bufera nata dal suo rinvio alla Corte di giustizia Ue della decisione sul tema del dl ’Paesi sicuri’ della premier Giorgia Meloni, legato al rimpatrio di un cittadino bengalese. (il Resto del Carlino)
"Tra Governo e Magistratura non c'e' uno perche' noi non cerchiamo una contrapposizione con la politica. Ma sull'immigrazione e i diritti delle persone non si puo' dire che remiamo contro, che siamo nemici del popolo e vogliamo arire i confini all'immigrazione senza controllo. (Tiscali Notizie)
Wall Street ha continuato la sua corsa ai record, trainata dal ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca e dalla sua promessa di nuovi tagli fiscali e deregulation, e i suoi tre indici principali hanno raggiunto nuovi massimi per la seconda volta questa settimana. (Tuttosport)
Ora, però, con gli attacchi del governo alla magistratura a colpi di decreto per scavalcare sentenze invise; accuse di complotti delle toghe “rosse” e attacchi alla vita privata dei giudici, in via … (Il Fatto Quotidiano)
"Dato che a Claudio Borghi non è riuscita l’operazione di far uscire l’Italia dall’euro, ora ha deciso di sperperare gli euro degli italiani chiedendo al Senato una delle indagini conoscitive più stupide che la Storia della Repubblica Italiana ricordi: scoprire se è vero che esiste il primato del diritto dell’Unione europea rispetto al diritto nazionale". (Civonline)