Migranti, Piantedosi: «I centri in Albania rafforzano i rimpatri, il progetto non sarà stravolto»

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Il Dubbio INTERNO

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi torna a parlare del nuovo decreto che prevede il trasferimento dei migranti nei Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr) in Albania, ribadendo che non ci sarà «nessuno stravolgimento» rispetto alla funzionalità originaria delle strutture. In un’intervista rilasciata al Messaggero, Piantedosi sottolinea come il progetto, condiviso con le autorità albanesi, si inserisca pienamente «negli orientamenti europei per rafforzare in ogni modo il sistema dei rimpatri». (Il Dubbio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha partecipato oggi a Londra al vertice sulla sicurezza delle frontiere: criminalità organizzata legata all’immigrazione. Al centro del vertice il contrasto alla criminalità organizzata legata all’immigrazione (Ministero dell‘Interno)

Good morning everyone. I wish to thank Prime Minister Starmer, my friend Keir, for his invitation to this important summit dedicated to border security. It is a priority that Italy and the United Kingdom jointly share, a priority that represents an essential focus of the bilateral cooperation between our nations, because we both are convinced that our freedom and the prosperity and well-being of our people do depend on security. (Governo)

Decisione che mira a superare gli ostacoli giudiziari che hanno impedito l'operatività di Shengjin e Gjader, i due hub rimasti vuoti con continue spese ingenti sostenute esclusivamente dallo Stato italiano. (ilmessaggero.it)

Ok alla "revisione" delle strutture albanesi: a Gjader ora potranno arrivare migranti irregolari trasferiti dai centri di permanenza per il ripatrio in Italia VIDEO | La Commissione Ue promuove i Cpr in Albania: “Compatibili con il diritto europeo” (Agenzia Dire)

Brutte notizie per la sinistra, il nuovo decreto legge sui centri per migranti in Albania, varato venerdì scorso dal governo, non presenta ombre ed è in linea con il diritto europeo. A dirlo esplicitamente è il portavoce della Commissione Ue, Markus Lammert, (Secolo d'Italia)

Il portavoce della Commissione europea per gli Affari interni, Markus Lammert, nel briefing quotidiano con la stampa ha parlato degli ultimi sviluppi riguardanti il decreto che istituisce i centri di permanenza per il rimpatrio nei centri in Albania. (LAPRESSE)