Nadal-Federer, il passaggio di consegne a Wimbledon 2008, il ritiro di Roger tra le lacrime

Se la vita è un sogno (però i sogni non sempre aiutano a viverla meglio: negli ultimi due anni Nadal si è illuso di essere ancora un tennista professionista ricavandone in cambio indicibili sofferenze fisiche), il 24 novembre 2024 è una domenica con il canovaccio già scritto: a Malaga, la Coppa Davis verrà assegnata al doppio decisivo tra Italia e Spagna; in campo il numero uno, l’icona e l’erede: Jannik Sinner, Rafa Nadal e Carlos Alcaraz (Corriere della Sera)

Su altri giornali

È la massima di Rafael Nadal, il principio che ha guidato una carriera irripetibile iniziata il 29 aprile 2002 quando, appena sedicenne, fece il suo vittorioso esordio a Maiorca in un piccolo torneo Itf. (ilgazzettino.it)

Il mondo dello sport e del tennis sono ancora sotto shock per l'annuncio del ritiro di Rafa Nadal . Le incognite sul suo futuro hanno lasciato spazio a numerose ipotesi. (Tuttosport)

Rafael Nadal dice addio al tennis. Occhi lucidi, il campione ha annunciato il suo ritiro con un video sui social. Uno sportivo capace di buttare sempre il cuore oltre l'ostacolo e che, con la sua tenacia e forza di volontà, ha segnato un'era. (La Stampa)

Javier Cercas: "Non è vero che Nadal ci ha reso tutti migliori. Solo lui è stato il migliore"

Ma l’ultimo ballo finisce qui, a 38 anni… Ha vinto molto, tutto, avete l’inverno per rivedervi i suoi 22 Slam, le sue cinque Davis e i due ori olimpici. (la Repubblica)

Dopo il ritiro di Roger Federer (5 anni più grande dello spagnolo) avvenuto nel settembre del 2022, tra sei settimane in quel di Malaga assisteremo a quello del suo grande rivale. L’annuncio dell’addio al tennis professionistico di Rafael Nadal non ha colto di sorpresa il mondo della racchetta, ma ha suscitato ugualmente enorme clamore e un’ondata di reazioni, tra commozione e malinconia. (LiveTennis.it)

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